Il Giro delle Coste compie 50 anni e festeggia Zanella e Da Rin Zanco
CALALZO
Sono stati centocinquanta i concorrenti che domenica a Calalzo hanno dato vita al Giro delle Coste, classicissima della corsa in montagna cadorina e bellunese nata nel 1972.
Cinquant’anni di storia, dunque, per un evento che il gruppo Marciatori Calalzo ha fatto ripartire dopo le due stagioni di stop causa Covid. Cinquant’anni di storia che, alla vigilia della gara, in municipio a Calalzo sono stati celebrati insieme ai vincitori della manifestazione nel corso di questo mezzo secolo, vincitori dai nomi importanti come, ad esempio, quelli di Maurilio De Zolt, Dino Tadello e Lucio Fregona. Per quanto riguarda le note agonistiche del Giro delle Coste 2022, in campo maschile vittoria di Osvaldo Zanella su Gabriele Del Longo e Aldo Vascellari, mentre tra le ragazze Martina Da Rin Zanco ha avuto la meglio su Rebecca Bergagnin e Alice Peruz. Oltre alla gara competitiva si è disputata anche una non competitiva.
Classifica assoluta maschile: 1. Osvaldo Zanella (Marciatori Calalzo) 22.20; 2. Gabriele Del Longo 22.52; 3. Aldo Vascellari 23.41; 4. Mirko Da Vià (Marciatori Calalzo) 23.56; 5. Nicola Pais Bianco 24.05; 6. Thomas Veritti 24.06; 7. Denis Neukomm 24.07; 8. Giovanni De Bon (Marciatori Calalzo) 24.13; 9. Dylan De Michiel 24.49; 10. Federico Vecellio Patis 24.55; 11. Fabrizio Da Pra 25.24; 12. Lorenzo Mazzoleni Ferracini (Marciatori Calalzo) 25.28; 13. Alex Danelutti 25.31; 14. Franco Unterberger (Marciatori Calalzo) 25.40; 15. Michele Festini Purlan (Marciatori Calalzo) 25.43.
Classifica assoluta femminile: 1. Martina Da Rin Zanco (Atletica Dolomiti Belluno) 26.04; 2. Rebecca Bergagnin (Marciatori Calalzo) 27.19; 3. Alice Peruz (Marciatori Calalzo) 27.27; 4. Martina Festini Purlan (Marciatori Calalzo) 27.28; 5. Rosy Martin (Aldo Moro Paluzza) 27.50.
Questi i vincitori delle categorie giovanili: Alessia Larese Prata e Matteo De Michiel (Cuccioli); Alessandra Da Pozzo e Riccardo Passuello (Esordienti); Aurora De Michiel e Ismaele Mascolo (Ragazzi); Lorenzo Da Sacco (Cadetti).
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