Il Ponte Alpi annulla il Cortina
PONTE NELLE ALPI. Lo scontro diretto di fine classifica condanna il Cortina e mette in salvo (per ora) il Ponte, che comunque dovrà passare per i playout per rimanere in categoria.
Agli ampezzani sarebbe bastato un pareggio per rimandare il verdetto all’ultima di campionato e invece un Ponte caparbio ha condannato l’avversario alla terza categoria, mantenendo per sé le chance play-out. Un 3 a 2 che ha regalato grandi emozioni specialmente negli ultimi 10’ di gioco. Per la squadra di casa è stata determinante l’entrata in campo di Davide Capraro che ha servito su un piatto d’argento l’assist a Mambretti per il 2-1 al 79’, siglando, poi, con un gran tiro, il gol vittoria all’89’, dopo che Lodeserto aveva pareggiato i conti e messo i brividi al Ponte appena 1’ prima.
Squadra di casa in vantaggio al 12’ grazie alla coppia Boito-Reolon: il primo mette un ottimo cross per il centroavanti granata che di testa non sbaglia, sovrastando la difesa ospite, impreparata. Il Cortina prova a reagire intorno al 20’: la girata di Pampanin finisce alta di poco e successivamente saranno gli ottimi interventi del portiere di casa a dire di no a un paio di tentativi di Lodeserto e un altro di Hepp.
Nella ripresa partono subito bene gli ampezzani che riaprono la gara al 60’: sugli sviluppi di un corner ci prova prima Lacedelli e sulla respinta è lesto Talamini a trovare il varco e a siglare il pareggio. La partita si fa avvincente e le squadre creano una successione di occasioni interessanti. A mettere i brividi ai granata ci pensa Hepp il cui diagonale sfila a fil di palo, mentre tra i padroni di casa ci provano tra gli altri Boito, Reolon, Bogo e Costa che si divora un gol. Lo spunto di un fresco Capraro è determinante per i granata che si regalano il 2 a 1 al 79’ grazie a Mambretti che riceve un ottimo cross dalla sinistra dal neo entrato. I minuti scorrono ma il Cortina non si dà per vinto: all’86’ Pompanin spara alto a porta sguarnita, ma 2’ più tardi sarà Lodeserto a sfruttare la mischia in area dopo un calcio d’angolo e a mandare in rete il 2-2 con la palla che tocca la traversa, la linea e poi si infila alle spalle di Orzes. È festa per gli ospiti, ma i padroni di casa questa volta non ci stanno a farsi beffare sul finale e raddrizzano di nuovo il match grazie a una prodezza di Capraro che dal limite calcia in porta e sigla il 3-2 allo scadere. Non si può non menzionare anche il tiro di Sirena all’incrocio dei pali nel recupero, segnale di un Ponte che non si arrende a una stagione storta che, tuttavia, potrà ancora essere salvata.
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