Il portiere feltrino Giovanni Bolzon in prova al Perugia
ha giocato all’Union Feltre prima
di passare al Montebelluna.
«Lo seguono anche altre
società professionistiche»
In prova al Grifo. Due giorni di grandi soddisfazioni per il portiere feltrino Giovanni Bolzon, classe 2006. L’estremo difensore di Mugnai ha svolto un paio di allenamenti con il Perugia, formazione la cui prima squadra milita in questa stagione in serie B dopo aver vinto la C.
Bolzon è cresciuto nel vivaio dell’Union Feltre e da quattro anni fa parte del settore giovanile del Montebelluna.
In biancoceleste ha disputato due campionati Esordienti e due Giovanissimi. Senza dubbio il nome del sodalizio trevigiano è sempre molto chiacchierato tra gli addetti ai lavori del calcio professionistico, ragion per cui agli osservatori non è sfuggito il ragazzo. Del quale, va detto, si parla un gran bene.
In estate invece dal Montebelluna erano partiti verso i professionisti tre ragazzi bellunesi: Federico Tavernaro al Milan, Tommaso Ebone al Bologna e Jacopo Renon al Genoa.
«Lo scorso anno è stato a svolgere alcune sedute di allenamento al Cittadella e al Padova», commenta Marco Cecchet, responsabile del vivaio del Montebelluna. «Senza dubbio è un ragazzo assai interessante, attenzionato da varie società. L’esperienza vissuta a Perugia lo farà crescere e lo aiuterà molto nel suo percorso».
Curiosità: nel 2018, Bolzon aveva svolto un lavoro di schedatura e commento al libro autobiografico di Stefano Sorrentino, allora portiere del Chievo. Ciò gli era valso la menzione “Scuola e sport” da parte della giuria del Premio Mauro Gorza, organizzato annualmente dalla Juventina Mugnai.
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