Il San Giorgio non decolla sul Po

Eccellenza. I sedicensi rimediano un punto a Porto Viro. Gara sospesa per l’atterraggio di un elicottero

PORTO VIRO . L’episodio più singolare del recupero di Eccellenza tra Porto Viro e San Giorgio Sedico avviene… a gioco fermo. Protagonista, un elicottero dell’elisoccorso. L’aeromobile atterra sul rettangolo di gioco a metà partita, perché il campo da calcio del Porto Viro è anche il campo d’atterraggio dell’elisoccorso. Nulla a che fare con la partita: il motivo dell’atterraggio d’emergenza è un incidente stradale sulla vicina Romea.

Dopo una ventina di minuti, il mezzo si leva in volo e la partita riprende, dall’inizio del secondo tempo. La sfida, invece, non decolla. Finisce 0-0, infatti, tra i sedicensi che cercavano punti per scalare le prime posizioni e gli avversari che necessitavano di risalire le parti basse della classifica. La gara termina invece con un punto a testa che, se non altro, permette ai bellunesi di restare in zona playoff e prolungare la striscia di risultati positivi. Decisamente meno utile al Porto Viro questo punticino: i rodigini restano inguaiati in zona playout. Nel San Giorgio Sedico gli assenti sono Luca Malacarne, D’Antimo (sostituito dal classe 2001 Battiston) e Gasperin. Vallata, rientrato in gruppo, gioca dall’inizio nel ruolo di terzino destro. In panchina anche il giovanissimo Bez (2001).

In avvio i padroni di casa approfittano di un passaggio errato di Brustolon in zona pericolosa: il pallone arriva a Zanellato, che si accentra e tira, ma si fa deviare la conclusione da un difensore del San Giorgio Sedico. I bellunesi si fanno vedere nella metà campo avversaria soprattutto grazie alle iniziative di Dassié. Al 14’ una conclusione del centrocampista finisce a lato rispetto alla porta difesa da Boscolo. Al 22’ lo stesso Dassié si procura un fallo da posizione invitante: Radrezza su punizione non riesce a pungere. A ridosso della mezz’ora Brustolon tocca con la mano nella lunetta antistante l’area di rigore: Garbi conclude su punizione, Scaranto para con bravura. Lo stesso Brustolon prova a farsi vedere dalla parte opposta con un colpo di testa neutralizzato da un difensore avversario. Ancora, al 32’, Dassiè si procura un calcio di punizione dal limite ma Radrezza lo batte alto sopra la traversa.

La ripresa inizia con una ventina di minuti di ritardo a causa dell’atterraggio d’emergenza dell’elicottero ed ha davvero poco da raccontare, al di là della girandola di cambi effettuata dai tecnici. Le due squadre si equivalgono senza pungersi e ne esce un pareggio senza reti che rispecchia fedelmente la partita. (n.p.)

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