Il Sedico fa uno scherzetto al Ponte Aics

Il Luna Thiene è infatti arrivato a un paio di punti e, sfruttando il turno di riposo della squadra di Versienti, potrebbe scavalcare i granata e giocare in casa la finalissima play-off.

Non un handicap così insormontabile ma, in un momento in cui i pontalpini appaiono in debito d'ossigeno, il tifo del Pala Mares potrebbe risultare una bella spinta. Sia chiaro, l'ics che esce dal palazzetto è giusto in tutti i suoi aspetti perché fa vedere un po' tutti i pregi e i difetti delle squadre che sono anche stanche, dopo una stagione ricca di partite tra campionato e coppe. Non che accada un granché nei primi venti di gioco, davanti a un buon pubblico comprendente pure il mister di casa De Francesch, appiedato dal giudice sportivo. Manca Pavei tra gli ospiti, ma ci pensa De Biasi a tentare un paio di volte il centro del bersaglio per i rossoblù.

Zanvettor intanto apparecchia per Paganin che spara alto ma la notizia è il quarto fallo casalingo già al 13'. Melame scalda il piede con un gran bel stop e tiro che vola alto. Deve però ringraziare Picco il numero 8 granata, qualche giro di lancetta dopo: la sua imbucata è conclusa da un tiro non irresistibile che però sfugge dalla presa apparentemente sicura del numero uno di casa. E' una scarica elettrica per il Sedico che proprio non vuole congedarsi dal Pala Ricolt con una sconfitta, ma la traversa nega a Marcon il pari prima dell'intervallo. Può succedere di tutto nella ripresa, come poi avverrà. Tanto bravo il Ponte ad affacciarsi in avanti, altrettanto il Sedico a costruire ripartenze potenzialmente pericolose. Non c'è tanta fortuna per i casalinghi, quando Paganin assiste alla grande Zanvettor che timbra il secondo palo di giornata. L'inerzia però è girata e così schema da angolo dell'ex San Giorgio, pallone lungo e volée di Val per il pari. Strano il calcio, figurarsi il calcio a 5. Un paio di minuti e giocata importante di Radice sulla sinistra, pallone dentro per Melame che tutto solo rimette avanti il Ponte. Juninho non è freddo nel chiudere il match e coglie il palo, mentre dall'altra parte Battistuzzi chiude su Marcon e Andriolo coglie la traversa. Il bomber però non perdona l'ex Canottieri quando sta già per iniziare il recupero: bella girata che trova anche la deviazione di Piccolin prima di infilarsi nella gabbia. Lo stesso Marcon e Piaz firmano le ultime due situazioni interessanti del match. Non cambia però il punteggio. E non sorride nessuno.