Il Sedico riparte dalla serie D. Storti va verso la Canottieri

Poteva andare meglio, perché si tratta pur sempre di un declassamento di ben due categorie rispetto a quella C1 a cui avrebbe dovuto partecipare.

Poteva però anche andare peggio, in quanto l’eventuale chiusura dell’attività sarebbe coincisa con la presenza di sole due squadre di futsal in tutta la provincia.

Di certo il Sedico ripartirà dalla serie D ed ora è ufficiale. È la serie base della disciplina, anche se di fatto ha carattere regionale prevedendo quanto meno trasferte nel trevigiano e nel veneziano. Poi dipenderà dalla formulazione dei gironi. Intanto l’ex capitano Leonardo Storti è ad un passo dalla Canottieri Belluno.

NUOVO INIZIO

Dalla promozione in A2 più volte sfiorata alla D. Categoria peraltro mai frequentata dai biancoazzurri, in quanto dopo la fusione tra Bribano e Mas nel 2014 il Sedico aveva avviato il suo percorso in C2.

Un passo ritenuto obbligato dalla società, la quale però punta a ripartire da zero e a ragionare su una crescita complessiva del club. Il presidente dovrebbe essere ancora Pierangelo Deon.

«La decisione è questa», fa sapere la società a seguito dell’ultima riunione svolta nella serata di giovedì. «Dopo il Covid abbiamo avuto a che fare con diverse problematiche e non eravamo pronti a giocare la C1, categoria nella quale siamo appena retrocessi. Ciò però è servito a ricompattare società ed ambiente e devo dire che c’è stata la sponda favorevole anche di diversi sponsor, i quali apprezzano la nuova progettualità».

L’intenzione è quella di allestire una squadra il più giovane possibile, ma magari avvalendosi anche di alcuni giocatori di maggiore esperienza. Nel frattempo, si vuole a tutti i costi lavorare all’allestimento di un vivaio, magari non nell’immediato però comunque già dal prossimo anno. È stata la mancanza forse fatale, con il tema trascurato del tutto o quasi.

Quanto alla prima squadra, l’allenatore potrebbe essere Christian Ranon, vice di De Francesch nel campionato di B concluso a maggio. Ma si tratta comunque solo di un’idea.

«Rafforzeremo l’organigramma del club e puntiamo a creare un bacino più ampio. Prende il via un nuovo percorso, che non significa comunque provare nel tempo a tornare in categorie superiori».

In serie D, va ricordato, sarà anche derby contro il Gemelle.

STORTI ALLA CANOTTIERI

Legatissimo al Sedico era il capitano Leonardo Storti, il quale però non poteva scendere in D. Il suo desiderio di trovare un ambiente famigliare e non troppo distante da Sedico è sfociato in un accordo ormai imminente con la Canottieri Belluno. Addirittura mancherebbero solo i dettagli e per la formazione del capoluogo sarebbe un innesto notevole in vista del prossimo torneo di B. Più difficile concretizzare l’interesse di un altro ex Canottieri, ossia Fabio Gonella.