Il Sois le prende dal Cappella Maggiore ma è salvo

Batosta per i ragazzi di Callegari che subiscono il poker dei trevigiani, ma si esulta lo stesso

BELLUNO. Un cappotto di 0-4, ma il Sois festeggia la salvezza con una giornata di anticipo. I risultati di Tarzo e Itlas premiano la squadra gialloblù che raggiunge l'obiettivo minimo di una stagione complicata.

La squadra di mister Zampieri (squalificato, al suo posto in panchina il vice Callegari, ndr) parte malissimo, subisce due rigori in 5 minuti tra il 7' e il 12' del primo tempo e non riesce più a reagire. D'altronde segnare ad una squadra, quella trevigiana, seconda in classifica e che può vantare la miglior difesa del campionato, non è impresa facile. Se dopo nemmeno 15’ dal fischio d'inizio ti ritrovi sotto di 0-2, ecco che allora diventa tutto più difficile. Callegari sceglie un attacco robusto per opporsi alla velocità degli ospiti; in attacco giocano gli arieti Brancaleone-Cervo, supportati da capitan Bettio e Chiot. Gli ospiti neroverdi cominciano a prendere in mano il pallino del gioco grazie all'ottima regia di Martin in mezzo, mentre la velocità di Vasiu e Dal Mas sulle fasce crea non pochi grattacapi ai padroni di casa. Al 7' l'episodio che cambia la partita; lancio lungo a scavalcare il centrocampo, Vasiu è lesto ad aggirare l'ingenua coppia di centrali del Sois, con Da Ros che è costretto a stenderlo in area, rigore e ammonizione per il numero 5 gialloblù. Vasiu trasforma il rigore dello 0-1 e Cappella Maggiore in vantaggio.

Passano 5 minuti e la squadra ospite raddoppia, ancora una volta su penalty. Biscotto servito in area da Dal Mas viene disturbato in area mentre sta per calciare da un difensore del Sois, rigore e Doppietta per Vasiu, 0-2 al 12'. La rete è una doccia gelata per i padroni di casa che non riescono più a reagire. Il Sois prova ad affacciarsi nella metà campo avversaria e lo fa solo su calcio da fermo; le punizioni dal limite di Cervo (20') e Coden (23') però non spaventano il portiere avversario. Al 29' si chiude la gara; cinico e spietato il Cappella Maggiore con il solito Vasiu (tripletta per lui, ndr) sigla il 3-0.

Nella ripresa il campo pesante per la pioggia non aiuta le due squadre e lo spettacolo; i trevigiani amministrano il gioco e nel finale con il subentrato Biz calano il poker, 0-4 al 83'. Il Sois vuole il gol della bandiera ma nel recupero il portiere ospite si supera e devia in angolo una punizione di Brancaleone destinata all'incrocio dei pali.

Sconfitta pesante, ma il Sois fa comunque festa: è salvezza.

Barbara Squarcina

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