Il Team Culo alza il Kuno volley dei record

BRIBANO DI SEDICO. Il green “Kuno” volley si conferma una delle manifestazioni sportive più partecipate della provincia. L’edizione n. 21 è andata in archivio con un record di partecipanti (una adesione così massiccia non si registrava da oltre 10 anni) che nel weekend appena trascorso si sono ritrovati a Bribano per il torneo di pallavolo tre contro tre anche quest’anno dedicato all’indimenticato Giorgio “Kuno” De Kunovich, il giocatore di pallavolo bellunese più importante di tutti i tempi scomparso prematuramente in tragiche circostanze in un soggiorno in Brasile.

Kuno era molto legato alla frazione di Bribano di Sedico ed alla sua tradizionale sagra dei Per che anche quest’anno ha accompagnato il green volley. Sessantaquattro le squadre in competizione (letteralmente scatenati gli “ideatori” dei loro nomi) divise tra le categorie maschile e femminile a cui quest’anno si è aggiunta la grande novità del misto amatoriale per un totale di ben 237 giocatori impegnati.

Nel torneo amatoriale, 20 team impegnati con la vittoria finale andata alla compagine “Team Culo” e composta da Matteo Cecchin, Tommaso Gazzi e Antonella Fantinel: nella finalissima hanno sconfitto i “Team Prior”. Terzo posto per i “Domopak”. Ventiquattro le squadre nel torneo femminile con la vittoria del “Se ci cercate siamonellamerda” e composta da Elena Casagrande, Michela Lotto, Monica Lotto, Alessia Gaglio e Ivana Plotchova. Secondo posto per “Quelle giuste” (Nausica Maschio, Elena Bortolot, Martina Fantinel e Serena Tosi) mentre sul gradino più basso del podio è salita “Sedico sì spingi” (Roberta Zennaro, Serena Bulegato, Sara Zonta). Infine il torneo maschile con 20 portacolori che si sono contese l’ambito trofeo: vittoria finale per gli “Alti prelati” Boris Delchev, Ned Delchev, Manolo Paz, Eugenio Tassan e Emiliano Boschi che in finale hanno superato i “Corri c’é Dal Pan al Bar Bianco” (Giacomo Bianchini, Danilo Cremona, Mattia Dal Pan). Terzo posto per i “Porchi ma boni” Luca Tosatto, Filippo Boesso, Leonardo Favaro.

Gianluca De Rosa

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