Impresa del Feltre, piega il Venezia e va ai playoff
FELTRE. Play-off conquistati. La Joint and Welding batte il Bassani Venezia nell'ultima partita di stagione regolare e conquista i 2 punti che le servivano per centrare il nono posto. Affronterà Isola della Scala, che ha chiuso seconda nell'altro girone. Contro i lagunari, dopo aver concesso troppo nel primo quarto (30 punti subiti), i feltrini alzano il muro dalla seconda metà del secondo quarto ed escono alla distanza, limitando l'attacco avversario a 22 punti nel secondo tempo.
Gli ospiti partono meglio, piazzando un break di 2-6 ribaltato dal contro parziale dei padroni di casa di 9-0 alimentato dalle triple di Dalla Rosa e De Bona e dal contropiede di Cossalter. A metà del primo quarto il tabellone dice 11-8, ma i veneziani sorpassano 15-19 a 3'23" con otto punti consecutivi di Pasin e allungano a più 9. La gara va avanti a strappi. Pasin segna per la terza volta dall'arco, Fardin dall'altra parte lo ripaga con la stessa moneta, ma il Bassani trova il massimo vantaggio di più 10, ridotto al primo intervallo corto sul 24-30. Il distacco continua a rimanere sull'ordine dei 6 punti a favore degli ospiti nella prima metà del secondo quarto, con gli attacchi che prevalgono sulle difese. Quella dei feltrini sta concedendo molto più del solito, la J&W però resta a contatto grazie alle buone percentuali da fuori e si riporta sotto di 1 all'intervallo, sul 41-42. Il sorpasso arriva in avvio di terzo quarto con il contropiede di Dalla Rosa, che poi serve a De Bona l'assist del 45-42 a 8'00". Il quintetto allenato da Balzan adesso ha stretto la difesa e fa circolare più velocemente il pallone in attacco, però non riesce ancora a scappare e anzi il Bassani impatta a 49 a 4'42", in una fase condizionata da diversi errori.
De Bona riporta i suoi sopra di 2 a 3'30" e nel finale di terzo quarto Piccoli in contropiede, Fardin da sotto canestro e De Bona con un'altra bomba allungano a più 7, sul 60-53. Botti apre l'ultimo quarto con la tripla che vale il massimo vantaggio per i padroni di casa, sul più 10. Niass segna 4 punti (con un canestro del Bassani in mezzo) e la J&W sale sopra di 12 a 6'41". È lo strappo decisivo, costruito partendo dalla difesa che non concede più niente e permette di andare in contropiede con De Bona che innescato da Botti infila il 69-56 a 5'30". Anche la fortuna aiuta i feltrini, facendo entrate la tripla dall'angolo di Fardin con la sponda del tabellone. Piccoli viene pescato libero sotto canestro e i palloni recuperati alimentano l'attacco fino al più 16 a 2'09" dalla sirena. Nel finale la J&W deve solo amministrare il vantaggio.
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