Inzaghi colleziona selfie, ma la stella è Olimpia
AURONZO. La luna piena ha accompagnato la Notte biancoceleste di Auronzo, serata di festa che la comunità cadorina ha dedicato alla Lazio. Tanta gente si è riversata nelle strade del centro storico, tra bancarelle, negozi aperti e musica. I calciatori biancocelesti, complice forse anche il clima di contestazione dei giorni scorsi, sono rimasti nell'area esterna dell'hotel Auronzo, mentre chi non si è sottratto al saluto della folla è stato l'allenatore Simone Inzaghi che, accompagnato da tutto lo staff tecnico, si è reso protagonista di una lunga passeggiata prestandosi col sorriso agli immancabili selfie. Il clou della serata si è concentrato in piazzetta Santa Giustina, dove sul palco allestito da amministrazione, Consorzio turistico e Auronzo d'Inverno sono saliti i calciatori Hoedt, De Vrij e Cataldi accompagnati dallo storico team manager Maurizio Manzini, cinquant'anni trascorsi al servizio della Lazio, l'unico sempre presente negli otto anni di ritiro dei biancocelesti ad Auronzo: «Siamo felici di essere qui perché Auronzo ormai è casa nostra e poi ha sempre portato fortuna» ha detto Manzini tra gli applausi della folta platea.
Un po' più impacciati i tre calciatori, presi d'assalto dai tifosi per selfie ed autografi. «Obiettivi di quest'anno? Riportare la gente allo stadio» ha detto il difensore olandese Stefan De Vrij che poi, a livello personale, ha aggiunto: «Mi piacerebbe disputare una stagione senza infortuni giocando più partite possibili, l'esatto contrario di quello che è accaduto lo scorso anno».
Sul palco di piazza Santa Giustina c'erano anche l'aquila Olimpia accompagnata dal suo fido addestratore Juan, entrambi molto applauditi così come l'altro ospite della serata, lo sciatore altoatesino Christof Innerhofer che ha colto l'occasione per ufficializzare la sua fede calcistica per i colori biancocelesti: «Tutta colpa di un mio amico, Antonio, che mi ha portato a Roma a vedere la Lazio, da quel momento ne sono diventato un grande tifoso. Ho anche la maglietta col mio nome» ha detto Innerhofer che poi ha aggiunto: «Candreva è il mio giocatore preferito, sono certo che alla fine non andrà via».
Speranza vana, stando agli spifferi del mercato calcistico. Domani intanto sarà la volta della presentazione ufficiale di tutta la squadra capitolina, che si terrà come di consueto al Palaroller e non in piazza, come inizialmente annunciato. Nell'occasione verrà presentata anche la seconda divisa ufficiale con cui i biancocelesti disputeranno il prossimo campionato.
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