La campionessa Ulrich ha acceso il braciere
TAMBRE. Grande colpo d’occhio in piazza a Tambre ieri sera per festeggiare l'apertura dei mondiali di scialpinismo. Molte persone, tra cui giovani e giovanissimi, hanno accolto tra gli applausi gli atleti delle 25 nazioni in gara che hanno sfilato sulla via principale preceduti dalla fanfara di Borsoi.
Le delegazioni sono state accompagnate dagli atleti del rugby, calcio e volley Alpago fino al palco dove sul maxischermo scorrevano le immagini delle scorse edizioni della Transcavallo e dove si sono succeduti gli interventi di Diego Svalduz (Comitato Transcavallo), del presidente della Fisi Flavio Roda e del vicepresidente della federazione mondiale scialpinismo (ISMF) del sindaco Oscar Facchin e del vicesindaco di Aviano Sandro Della Puppa, intervenuto in rappresentanza anche della regione Friuli, insieme all'assessore regionale Gianpaolo Bottacin per il Veneto. Entrambi hanno ringraziato volontari e comitato organizzatore per un appuntamento che promuove la vocazione sportiva del territorio e sottolineato l'importanza della collaborazione tra i due versanti della gara, definendola inoltre un punto di partenza per future joint venture.
Svalduz, coordinatore del comitato, ha dedicato la manifestazione a Corrado Azzalini, compianto patron della Transcavallo che sabato ha compiuto la sua 34ª edizione, chiarendo che a causa dello scarso innevamento (inizia a metà versante) è stato necessario disporre dei percorsi alternativi.
Grande assente purtroppo la neve a bassa quota, una circostanza che ha costretto a spostare la partenza e l'arrivo della competizione in un luogo di non facile accesso per il pubblico. Dopo la lettura del giuramento da parte di due atleti in rappresentanza di tutte le nazioni in gara, la giovane campionessa Caroline Ulrich ha quindi acceso il braciere che ha sancito l'apertura ufficiale dell'evento sportivo.
Dopo l'esibizione del Coro Monte Dolada è iniziata la festa sotto il tendone, con musica e vino caldo per tutti.
Tra le manifestazioni collaterali anche un concorso artistico rivolto alle scuole, che ha coinvolto le classi quinte della primaria e le tre classi della secondaria di primo grado. Hanno partecipato numerose classi del Comprensivo dell'Alpago e due classi di prima media di quello "Tiziano Vecellio" di Tarzo (Treviso). La giuria era composta dalle ex docenti Anna Stiletto e Loredana Stiletto, dall'assessore comunale alla cultura di Tambre, Sara Bona, dall'artista tambrese Barry Bona e da Atto Rinaldo, appassionato d'arte e collaboratore di eventi per il Comune.
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