La Fisi si rinnova: Paniz prova a togliere lo scettro a Roda
BELLUNO. Tempo di elezioni per la Fisi. Domenica, a Milano, la Federazione italiana degli sport invernali celebrerà l’assemblea ordinaria elettiva. Si tratta dell’evento che chiude un quadriennio olimpico, quello che ha portato ai Giochi di Pyeongchang, e che ne apre un altro, quello che porterà a Pechino 2022. I candidati alla carica di presidente sono quattro. Si tratta del presidente uscente Flavio Roda, dell’avvocato Maurizio Paniz, dell’ex direttore agonistico dello sci alpino Claudio Ravetto e dell’imprenditore Franco Vismara.
Flavio Roda, emiliano, classe 1948, un passato di tecnico, è presidente Fisi dal 31 marzo del 2012: allora, all’assemblea di Modena (convocata dopo il commissariamento Fisi del 2011), vinse al ballottaggio la sfida con il trentino Lorenzo Conci dopo essere risultato il più votato, ma senza aver raggiunto il 50 per cento più uno dei voti. Oltre a Roda e Conci i candidati erano i lombardi Carmelo Ghirardi e Antonio Noris. Roda è stato rieletto nel 2014: all’assemblea di Bologna vinse al primo turno, lasciando dietro il piemontese Pietro Morocco e la campionessa olimpica Manuela Di Centa.
All’assemblea di Milano Roda si presenta forte del risanamento del bilancio federale e di risultati agonistici importanti, come le medaglie arrivate alle ultime Olimpiadi e i successi in Coppa del Mondo. Punto di forza di Roda è anche il sostegno espresso dai presidenti dei comitati regionali. A votare, però, saranno gli sci club.
Nelle ultimissime settimane è uscita la candidatura di Maurizio Paniz: l’avvocato bellunese, un passato da parlamentare ma anche da dirigente sportivo (presidente della Pallavolo Belluno) ha incontrato diverse realtà territoriali, sottolineando la necessità che la federazione valorizzi maggiormente la base, cioè gli sci club, il marketing, la comunicazione e il rapporto con la scuola. Logico pensare che la candidatura di Paniz possa incontrare il favore dei club bellunesi.
Se la candidatura di Paniz è cosa recente, quella di Franco Vismara, lombardo, impiantista a Chiesa Valmalenco, è stata ufficializzata già lo scorso ottobre. Da parte dell’imprenditore lombardo è stata stata sottolineata la necessità di una Fisi rinnovata.
Scuola, sci club, collaborazioni tra base e vertice sono le linee guida di Claudio Ravetto, il tecnico biellese alla guida della nazionale di sci alpino fino ai Giochi di Sochi 2014.
In chiave bellunese, due le altre candidature oltre a quella di Paniz: una è quella di Igor Ghedina, presidente dello Sci club Cortina, candidato tra i consiglieri atleti. Ghedina dovrà vedersela con Mauro Mottini, Donatella Nicolussi e Gabriella Paruzzi. L’altra candidature che interessa la provincia è quella di Stefano Longo: bolognese, ma cortinese d’adozione, è stato presidente dello Sci club 18 e si candida a consigliere laico.
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