La Fulgor strappa un pari al Fiori Barp

La gara inizia con un tempo di ritardo. Alpago porta in vantaggio gli ospiti, la replica è affidata a Ibrahim

MAS DI SEDICO. Un pari che fa felice la Fulgor. Sorride la formazione alpagota, capace di strappare un punto alla capolista Fiori Barp.

I padroni di casa invece si rammaricano: la Sospirolese aveva servito un assist d’oro ai cugini pareggiando contro il San Michele, ma i punti di vantaggio della squadra di Mas sui trevigiani restano due.

Sono ben 45 i minuti di ritardo al momento del calcio d’inizio. Una richiesta specifica della Fulgor Farra, in modo da avere a disposizione il maggior numero di effettivi possibili. È solo l’ultimo colpo di scena di un incontro che, tra rinvii e schermaglie sui giornali, si protrae da oltre un mese. Poi finalmente palla al campo.

Da subito si assiste ad una contesa vivace, come d’altronde ci si poteva attendere tra due squadre che hanno comunque qualità in alcuni giocatori. Il buon pubblico ammira subito una grande occasione per i padroni di casa, con Abubakar bravo ad andare via sul fondo e a mettere in mezzo un pallone tagliente non finalizzato da Ibrahim. Pericoloso poi Piaz, sulla cui punizione si distende bene Burlon.

Dall’altra parte applausi a scena aperta all’attaccante ospite Alpago; è il 12’ e il numero 7 si fionda su un pallone vagante fuori area, scagliando una conclusione di rara bellezza alle spalle dell’incolpevole De Nadai. Fiori sotto, come qualche giorno fa con l’Alpina.

Ci manca tra l’altro poco che la Fulgor non peschi pure il raddoppio con il tiro di Liggieri alto non di molto. I padroni di casa tengono in mano il pallino del gioco, ma manca sempre qualcosa negli ultimi metri per riuscire a sfondare. Solo con uno spunto del singolo riesce ad arrivare il pari. Un parecchio ispirato Abubakar va in azione personale insistita: tiro centrale, respinta così così di Burlon e “Momo” da due passi può solamente timbrare il pareggio. Si andrà con questa risultato all’intervallo, anche se va registrata una botta a lato del sempre pericoloso Alpago. In avvio di ripresa doppia chance non finalizzata da Ibrahim.

E così De Battista prova ben presto a cambiare qualcosa, inserendo prima il giovane Pollazzon per Dal Pont e più tardi Fratta al posto di Piaz. Il Fiori Barp preme e, nel giro di pochi minuti, Tancon manca di freddezza in area su un doppio calcio piazzato. Ad ogni modo la Fulgor, pur non creando pericoli concreti a De Nadai, cerca di alleggerire sempre la pressione quando può. Il Fiori invece rischia di far male con una punizione di Fontanive respinta da Burlon. Nel finale aumenta il nervosismo e la partita si spezzetta parecchio. Non par vero alla Fulgor, che stringe i denti e porta a casa un punto quasi insperato.

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