La Gelisio è settima ad Acapulco
La prime due Carte Olimpiche del 2015 volano negli Stati Uniti ed in Australia. Mentre Deborah Gelisio si deve accontentare di un comunque ottimo settimo posto, che la conferma ai vertici mondiali.
È questo il verdetto della gara di Fossa olimpica femminile sulle pedane messicane di Acapulco. A vincere la prima e la medaglia d’oro è stata la statunitense Corey Cogdell, ventinovenne dell’Alaska già bronzo ai Giochi di Pechino 2008. La Cogdell ha dovuto avere ragione della venticinquenne australiana Laetisha Scanlan, regolata con un secco 13-9 nel gold match. Consolante per la giovane tiratrice di Melbourne il fatto che, insieme all’argento, le è arrivata anche la carta per Rio 2016, seconda ed ultima per la sua nazione.
Terza la neozelandese Natalie Ellen Rooney, medaglia di bronzo grazie al 13-11 rifilato all’americana Kayle Browning nel secondo medal match.
Fuori dai giochi per le medaglie e le Carte le azzurre, partite tutte e tre con un poco brillante 22/25 nella prima serie di gara. Nelle altre due serie la campionessa olimpica Jessica Rossi e la campionessa europea in carica Deborah Gelisio si sono rimesse in corsa, facendo registrare, rispettivamente, un doppio 24 ed un 25, 23. Per entrambe il totale finale è stato di 70/75,un punto in meno del 71 necessario all’ingresso in semifinale. Un po’ appannata Silvana Stanco (Fiamme Gialle) di Winterthur (SUI). Dopo il 22 iniziale l’azzurra ne ha infilato un altro nella seconda serie ed ha concluso la gara con un 21. Con 65/75 non è salita oltre la 27ª piazza.
Intanto, nel primo giorno di gara per il comparto maschile, la classifica provvisoria vede in testa l’azzurro Massimo Fabbrizi, autore di un perfetto 50/50. La finale è iniziata dopo le 23, quando il giornale era già in stampa. (laco)
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