La Juventina festeggia l’Auronzo polemizza «I nostri lavorano il 29»



La Juventina Mugnai si impone per 3-0 sull’Auronzo nella delicata sfida di bassa classifica in Seconda R grazie a una doppietta di capitan Pontin e a un’autorete di Zanella e si allontana dalla zona calda. I padroni di casa creano molto e sciupano l’inverosimile. Gli ospiti si presentano a Mugnai ridotti ai minimi termini. «Dalle nostre parti il 29 dicembre i giocatori lavorano…», commentano, non senza un certo fastidio, i dirigenti della società auronzana, «e spiace vedere che queste esigenze non siano state considerate dalla Federazione nella scelta della data per il recupero».

In avvio di partita, la Juventina Mugnai si porta in vantaggio al 3’ grazie ad un calcio di rigore procurato da Tollardo, atterrato in area di rigore e trasformato da capitan Pontin. I padroni di casa tornano a farsi vedere dalle parti del portiere avversario con una conclusione in diagonale di Verardi controllata da Zambelli e poi con un tiro di Tollardo, che sfila un metro a lato del palo. Al 18’ i feltrini reclamano per un possibile tocco di mano all’interno dell’area sugli sviluppi del primo calcio d’angolo della partita: l’arbitro fa proseguire. Al 25’ Verardi intercetta un rinvio errato dell’estremo difensore avversario, si presenta a tu per tu ma calcia addosso a quest’ultimo. La Juventina continua ad attaccare con determinazione ma spesso manca di precisione al momento del tiro.

L’Auronzo, dal canto suo, prova a reagire con alcuni lanci in profondità non sempre ben indirizzati. Al 43’, invece, una bordata di Casagrande si stampa sulla traversa. In avvio di ripresa, al 47’, Pontin impegna il portiere avversario, che con una mano alza in corner. Al 55’ prima Casagrande e poi Tollardo mancano il gol del raddoppio facendosi neutralizzare l’uno da un difensore, l’altro dal portiere. Ma un minuto più tardi Pontin realizza il 2-0 con una rovesciata acrobatica all’interno dell’area di rigore. Subito dopo anche Petrucelli ci prova da distanza siderale: palla non lontana dal palo. L’Auronzo risponde al 63’ cogliendo in pieno la traversa con una punizione dal limite di Bettina, defilato sulla sinistra.

Un paio di minuti più tardi ancora Bettina, sempre su punizione dal limite, costringe Vrapi a una non facile respinta. Al 69’, invece, Verardi supera il portiere avversario con un pallonetto che, però, termina clamorosamente a lato. All’88’ una conclusione di Ismaili colpisce la parte inferiore della traversa e cade nei pressi della linea di porta: per l’arbitro non è gol. Un minuto più tardi, in ogni caso, la Juventina cala il tris: praticamente da terra, in area piccola, Zanella in mischia tocca per ultimo il pallone, che finisce nella sua stessa porta. —

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi