La J&W ha un grande cuore ma non basta

FELTRE. Non basta una prova di grande carattere a una rimaneggiata Joint and Welding per fare l’impresa, sfiorata dopo aver tenuto testa alla corazzata Salzano. Senza Novakovic, Fardin e Piccoli, con Dalla Rosa non al meglio e l’infortunio di Pavan all’inizio del secondo tempo, il Feltre getta il cuore oltre l’ostacolo, trascinata dai 21 punti di Cassarà e dai 17 di De Bona, autore anche di una tripla da tre quarti di campo allo scadere del terzo quarto. Ma alla fine la squadra paga la stanchezza e recrimina sull’arbitraggio, che concede 4 tiri liberi ai padroni di casa contro i 40 degli ospiti, che ne segnano 34, quasi la metà del fatturato di 77 punti complessivi.

La partita è una battaglia. Di fronte c’è la vicecapolista, che mostra subito i muscoli facendo valere la sua superiorità fisica e scappa 2-9. La J&W si schiera a zona per proteggere l’area e si rifà sotto con un mini break di 5-0, ma arriva un altro strappo avversario e il tabellone dice 7-16 con 3’55” da giocare nel primo quarto. Con le percentuali al tiro basse, i feltrini vanno al primo riposo corto con soli 9 punti segnati e svantaggio in doppia cifra, a meno 10.

Dalla Rosa deve inventarsi 2 punti per muovere il tabellino, mentre il Salzano vola a più 13 (11-24 a 7’03). La J&W però lotta e si riavvicina con il doppio playmaker in campo (De Bona e Dalla Rosa) piazzando un parziale di 12-0 per il meno 1 a 4’46”. Adesso c’è equilibrio, con un batti e ribatti tra le squadre fino al 28-30, ma negli ultimi secondi del secondo quarto un fischio contestato seguito da un fallo tecnico a Pavan costano il 28-33.

In apertura di terzo quarto lo stesso Pavan è costretto a dare forfait per infortunio muscolare, ma una folata di Cassarà spinge la J&W di nuovo a meno 2 (35-37 a 7’04” ) e Durighello incrementa il parziale di 10-2 mettendo la bomba del sorpasso sul 38-37. Il Salzano risponde con un contro-parziale di 0-10 che vale il 38-47. De Bona firma quattro punti consecutivi, ma gli ospiti riallungano dalla lunetta sfruttando due falli tecnici fischiati a Barp. Ne arriva un altro per Durighello, prima della clamorosa tripla da tre quarti di campo di De Bona allo scadere del terzo quarto per il 49-58.

La J&W inizia il quarto periodo con il coltello tra i denti e infila un break di 9-2 timbrato Durighello e Cassarà per il nuovo -2 (58-60). A questo punto però le energie vengono meno e un paio di forzature in attacco, più tre palle perse, fermano la rimonta. La J&W non ne ha più e il Salzano ne approfitta per lo strappo decisivo.

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