La Lamonese deve ringraziare San Bellegante

Finisce in parità l’incontro con il Colceresa e sono decisivi gli interventi del portiere

LAMON . Difesa e orgoglio. E tanto Bellegante. Sono state queste le armi migliori con le quali la Lamonese è riuscita a strappare il pareggio a reti inviolate contro un buon Colceresa al termine di uno scontro giocato sotto l’acquazzone. L’undici di mister D’Alberto dà battaglia, ma non riesce mai a trovare il guizzo decisivo nell’area di rigore ospite con i suoi attaccanti per poter portare a casa la vittoria, soffrendo il Colceresa soprattutto nel primo tempo; gli ospiti vengono infatti stoppati dalle parate di un reattivo quanto decisivo Bellegante che consente così alla Lamonese di tenere ancora accesa la fiamma di quella speranza chiamata playout.

Nella seconda frazione di gioco la musica cambia: una Lamonese a trazione anteriore, con un 4-3-3 d’assalto, domina nel gioco, a centrocampo e sulle fasce, con un carattere di squadra che trasmette ancora la speranza, a poche giornate dal termine, che il sogno salvezza, pur passando dagli spareggi, possa ancora essere raggiunto. Scende la pioggia a Lamon: nel primo tempo mister D’Alberto affida le proprie ambizioni di salvezza al duo d’attacco Reato – Campigotto mentre il Colceresa risponde con Caron, che fa da collante tra centrocampo e attacco, dove le punte Scalabrin e Zanolli cercano di far male a Iagher e compagni: sono infatti gli ospiti a rendersi subito pericolosi. Dopo un’incursione sulla fascia sinistra, Toniazzo crossa per Scalabrin che in area devia di testa il pallone all’angolo basso della porta, ma Bellegante vola, respingendo il tentativo ospite.

La Lamonese tenta di reagire con Tollardo, la cui palla per Reato è lunga (5’) con Bertolin che esce sicuro. Gli ospiti continuano a premere, anche su calci piazzati (10’), ma l’undici di D’Alberto respinge in mischia: al 13’Scalabrin dalla fascia destra crossa per Zanolli, che in area spedisce però la palla a lato. Poco dopo Bellegante si supera (15’), con un riflesso fulmineo su Scalabrin, che da distanza ravvicinata colpisce a botta sicura. Per la Lamonese l’occasione più grande è al 32’: Reato parte palla al piede e guadagna una punizione dal limite, che Tollardo calcia su Bertolin. Nel secondo tempo l’undici di casa domina ma le conclusioni di Reato, Bachis, Tollardo vengono bloccate. Al 63’ Polli crossa per Bachis che sul secondo palo liscia il pallone, sciupando una possibile occasione. Nel finale Reato in contropiede non serve Polli, libero di calciare nell’area ospite (75’), che al 76’ con Meneghin sbaglia un gol clamoroso, con una deviazione decisiva di Bellegante.

Dante Damin

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