La nazionale ad Alleghe pensando a Oslo

Gli azzurri prepareranno il preolimpico, sul ghiaccio anche Monferone. E Cortina piange Icio Costantini

ALLEGHE. La nazionale comincia il lungo percorso, tortuoso, difficile, ma stimolante, che porta fino alla lontana Oslo.

Il Preolimpico di settembre si avvicina, che un tickets da agguantare, per realizzare un sogno che manca da una vita intera, esattamente da 20 anni. A Torino gli azzurri di Mickey Goulet chiusero con l’11esimo posto, ma la più grande gioia per tutti fu ammirare il Blue Team sotto gli occhi del pubblico di casa. Un’emozione unica, rimasta l’ultima apparizione nella manifestazione più importante sulla faccia della terra. Il sogno va rincorso, è un desiderio che assale tutti, soprattutto il gruppo di azzurri che sanno di avere una grande chance.

Intanto, per preparare al meglio la “battaglia”, in programma dall'1 al 4 settembre, coach Stefan Mair ha scelto Alleghe, che torna così a respirare l’aria del grande hockey. Al “De Toni” l’Italia lavorerà duro, senza pause e al programma sul ghiaccio disegnato da coach Mair e il suo staff (ci sarà come assistente anche il finlandese Teppo Kivela, ex coach di Val Pusteria ed Egna) si aggiungeranno poi tre amichevoli di lusso contro compagini Khl, che come ogni estate andranno a testare la condizione fisica contro gli azzurri. Lo scorso anno il Blue Team fece un capolavoro e vinse due amichevoli, che non hanno certo cambiato il corso della storia dell’hockey italiano, ma che hanno certificato come questa Italia, giovane, affamata e molto determinata, ha voglia di conquistarsi un altra perla in questo 2016 da ricordare. La promozione nel gruppo A per i Mondiali nel 2017 è già in tasca, staccare un altro biglietto della lotteria vincente sarebbe straordinario, per un gruppo che nonostante tutto (i giocatori non percepiscono rimborsi spese per i ritiri) ha mostrato un grande attaccamento ai colori azzurri.

Stasera alle 20, insieme all’amministrazione comunale, Alleghe darà il benvenuto alla nazionale, che in riva al lago ci resterà fino al 29 luglio. Gli azzurri disputeranno due sedute giornaliere, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.45 alle 18.15. Poche novità nel roster che salirà in Agordino. Grande attesa per l’alleghese doc Jari Monferone, che si allenerà sotto gli occhi del proprio pubblico. In casa Italia rientro importante quello di Giovanni Morini, marcheranno invece visita Nick Plastino e Thomas Larkin: i rispettivi club di Khl difficilmente concederanno la possibilità ai due difensori di prendere parte al torneo di Oslo.

Addio Icio. Lutto, intanto, a Cortina e nell’ambiente sportivo ampezzano per la prematura scomparsa, a soli 38 anni, di Maurizio Costantini. “Icio”, così veniva soprannominato dagli amici più stretti, era stato un giocatore della Sportivi Ghiaccio Cortina e nella società del suo paese aveva continuato la sua militanza come attrezzista e accompagnatore. Ieri l’ultimo saluto al cimitero di Cortina.

Thomas Laconi

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