La Nissan prova a stupirci e punta forte sul nuovo Juke

Una città virtuale fra gli stand per mostrare i vari modelli ispirati al crossover Spazio anche alla novità sul fronte delle auto elettriche e ai test su strada

di BRUNO TONIDANDEL

Non c’è crisi che tenga per la Nissan. Dopo aver registrato a livello europeo un record di vendite nel 2011, con un incremento del 25 per cento rispetto all’anno precedente, la casa giapponese sta concludendo un 2012 altrettanto positivo.

Anche il mercato italiano – a detta dell’amministratore delegato Bernard Loire – non va male, a dispetto della congiuntura sfavorevole. E proprio sulle ali di questi buoni risultati, la Nissan sbarca al Motor Show di Bologna con un proposito ben preciso: cercare di stupire gli spettatori soprattutto con l’innovazione. Sfoderando dal cassetto segreto tutte le versioni speciali ispirate da Juke, il crossover vincente compatto che molte attenzioni ha avuto fino ad ora.

Negli stand bolognesi del marchio del Sol Levante è stata ricavata così una città virtuale che ospiterà appunto l’edizione limitata della Juke with ministry of Sound, la Juke-R, la Juke 190Hp limited edition, fino alla Juke Box, l’impianto audio mobile che animerà appunto la Juke Town, la città virtuale, intrattenendo gli ospiti nelle serate del 7 e 8 dicembre.

In bella mostra ci sarà anche la Juke Blade, la versione più elegante del crossover compatto e uno speciale kit di personalizzazione post-vendita realizzato su una Juke in allestimento Tekna.

Protagonista assoluto della Juke Town sarà però la Nismo, che debutta in anteprima italiana preannunciando il lancio del brand sportivo della Nissan. Nismo (il nome deriva da Nissan e Motorsport) nasce da una divisione del costruttore sorta nel 1984 con lo scopo di gestire l’attività del settore degli sport motoristici.

La Juke Nismo, quindi, non solo è il primo di un lungo elenco di veicoli Nismo destinati alla produzione di serie in Europa, ma segna anche l’avvento della prima variante sportiva del crossover compatto costruito nel Regno Unito e già campione di vendite. Questa vettura, la cui commercializzazione in Europa partirà da inizio 2013, unisce il design radicale della variante Juke standard con le migliori sportive. I cerchi sono in lega da 18 pollici e l’abitacolo ha un’impronta prettamente sportiva; ricche anche le dotazioni di serie. Il motore è un 1.6 litri turbobenzina a iniezione diretta in grado di erogare 200 cavalli a seimila giri. Può essere anche dotata di trazione integrale. Le prestazioni vanno da 200 a 215 km/h.

Ma la Nissan non poteva venire a Bologna senza proporre qualche novità nel campo dell’elettrico. E così ecco che sarà esposto in anteprima italiana e-Nv200, un veicolo costruito in Spagna e che riunisce in sé le migliori caratteristiche dei due prodotti del marchio: Nissan Leaf, il veicolo elettrico puro più venduto al mondo e NV200, “International van of the year” nel 2010. La caratteristica principale di questo veicolo riguarda la batteria che potrà essere ricaricata da 0 fino all’80 per cento della capacità in meno di 30 minuti. eNV200 consoliderà il primato mondiale della Casa nipponica nella mobilità a emissioni zero.

Per i test su strada la Nissan ha scomodato nientemeno che FedEx Express e Coca Cola. Finiti i collaudi, la produzione avrà inizio nel corso del 2013. Ma la Nissan ha qualcosa in serbo anche per i visitatori appassionati della pista. Il costruttore giapponese getterà nell’agone la 370Z, la Gt-r, la Juke e la 190Hp oltre all’attesissima Juke-R. Saranno fiotti di adrenalina pura per coloro che vorranno cimentarsi a provare il brivido della pista in tutta sicurezza. Alla guida infatti ci saranno piloti professionisti, tra i quali Vitantonio Liuzzi, mentore della Nissan Gt-Academy, il programma che consente di reclutare i migliori piloti virtuali e trasformarli in veri professionisti del volante.

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