La Plavis è in stato di grazia Fregona ko e playout conquistati

La rete di Resenterra rende più vicina la possibilità, che sembrava un miraggio, di stare in categoria A decidere sarà l’esito del doppio confronto con l’Union Sile. Gli avversari invece scendono in Prima
plavis fregona; spareggio retrocessione
plavis fregona; spareggio retrocessione

LONGARONE. Ancora Plavis, ancora una vittoria. La quarta affermazione della gestione Giazzon ha un sapore gustosissimo. Basta la rete di Resenterra nel primo tempo a conquistare i playout, mandando direttamente in Prima Categoria il Fregona. E così, un traguardo che pareva miracoloso solo qualche settimana fa, è stato centrato con merito. Ora rimane il doppio confronto con il Sile per mantenere la categoria, ma i santagiustinesi stanno vivendo uno stato di grazia.

Certo, nello specifico della sfida di ieri fossero terminati pari i 90 minuti non ci sarebbe stato nulla da dire. Le poche occasioni sono risultate eque come numero, anzi nel finale il Fregona ha fallito di un niente il punto dell’1-1. A fine partita, tra l’altro, da registrare la rabbia dei trevigiani contro il direttore di gara. Nel mirino l’espulsione nell’intervallo di Menegaldo, ma in generale tutta la gestione della partita è stata messa sotto accusa da giocatori e dirigenti biancoazzurri.

I 10 punti conquistati sui 12 disponibili nelle ultime giornate di campionato hanno caricato a mille la squadra di Santa Giustina, e così si riesce a sopperire anche al forfait di un uomo simbolo come Soppelsa. Giazzon va sul sicuro, piazzando De Pellegrin, Bello, Zanolla e Bonan davanti a Bello. Reato sostituisce “Soppe” in regia, con accanto Moretti e Resenterra. In attacco Pajer e Rexhaj affiancano Herrera.

Il Fregona ha titolari due su quattro dei bellunesi in rosa: Padovan e Rosso. Panchina per Sommavilla e Ojog. Non si vedono grosse trame di gioco, perché comunque c’è la classica tensione di quando non si può sbagliare.

Bussa un paio di volte in area il Fregona, ma è più pericoloso il cross di Zanella non deviato da nessuno, rispetto al tiro centrale di Rosso. Resenterra e Rexhaj sono ovunque, difficile provare a fermarli. Sulla sinistra però Bonan soffre tremendamente Zanella, il cui cross al 20’ costringe Pajer a commettere fallo al limite dell’area. Piazzato fortunatamente senza conseguenze. Quattro giri di lancette e arriva il timbro decisivo. Rexhaj offre un pallone delizioso a Resenterra, bravo a concludere anticipando l’uscita di De Martin: è 1-0. Ritenterà il Fregona con una zuccata a lato di Padovan, poi in chiusura di frazione sul classico batti e ribatti dei corner, Resenterra prova a servire con il contagiri ad Herrera, anticipato. Lo stesso argentino, nel recupero, perde il tempo della battuta a rete.

Nell’intervallo c'è parecchia tensione e così appunto viene espulso Menegaldo. Le difese hanno quasi sempre la meglio durante la ripresa, difficile superarle. Conclude il solito Zanella, Pol in due tempi blocca. Inizia a calare la Plavis, che davanti ha quasi tutti col fiatone. Intanto allontanato anche il mister ospite Dall’Anese, ma il motivo proprio non si capisce. Bravo poi Pol a distendersi e deviare la conclusione di Pigatti alla mezzora. Era entrato Sbardellotto per Reato, seguito da Masoch e Colle al posto di Herrera e Rexhaj.

Sei minuti di recupero scoppiettanti. Nell’ultimo, clamorosa libertà lasciata a Dal Mas che dal dischetto del rigore manda fuori un cross di Zanella. Giazzon si arrabbia come poche volte, ma appena dopo Masoch s’invola in contropiede offrendo a Pajer la palla del raddoppio. Stanco, però, l’attaccante biancoceleste, e in uscita De Martin risolve. Poi è fischio finale e festa.

Il sogno continua.

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