La Scuola Nazionale ipoteca la Dolomiti Cup

BELLUNO. Squadra nazionale davanti a tutti al termine della prima giornata della Dolomiti Cup, la competizione internazionale proposta dalla Paracadutismo Belluno all'aeroporto "Arturo Dell'Oro".
Giornata intensa, quella di ieri, con tanti lanci per cercare di chiudere la manifestazione entro la serata e quindi evitare di gareggiare oggi, giornata per la quale le previsioni meteo non erano affatto buone. Sette le prove effettuate.
«Se non avessimo dovuto sospendere per un'ora i lanci a causa del vento avremmo disputato anche l'ottava e conclusiva» spiega Corrado Marchet, «La disputeremo oggi, sperando che il tempo ci dia una mano. Altrimenti la classifica resterà così come è al termine delle 7 prove disputate».
Prove che, come accennato, vedono al comando la Scuola nazionale team composto dallo stesso Marchet con Alessandro Ruggeri, Vittorio Guarinelli, Stefano Corradini e Daniele Viel. Al secondo posto l'Esercito mentre il terzo gradino del podio provvisorio è occupato dal Qatar, nazione che a Belluno è ormai di casa. Buona e di qualità la partecipazione.
«Le nazioni rappresentate sono tredici e dal punto di vista tecnico il livello è buono » dice ancora Marchet.
Le classifiche. Squadre: 1. Scuola nazionale blu 70; 2. Esercito 77; 3. Qatar97; 4. Carabinieri 130; 5. Free team 139. Assoluta individuale femminile: 1. Pernille Likke (Danimarca) 14; 2. Irene Hochrieser (Austria) 26; 3. Angelika Huhs (Austria) 36. Assoluta individuale maschile: 1. Giorgio Squadrone (Esercito) 6; 2. Marco Pizziconi (Carabinieri) 8; 3. Claudio Carbone) e Daniele Viel (Scuola nazionale blu) 9. Juniores individuale maschile: 1. Alessandro Binello (Esercito giovani) 17; 2. Ahmed Abdulaziz (Qatar) 21; 3. Al-Abdulla Bashir (Qatar) 27. (i.t.)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi