La sfilata olimpica per Renè De Silvestro. «Cerimonia bellissima quante emozioni»
Il cadorino era presente ieri a Pechino ed è pronto ad entrare in gara.
«Spero che questa avventura possa regalarmi delle soddisfazioni»
PECHINO. Il nido d’uccello ha riaperto i battenti per ospitare la cerimonia di apertura della tredicesima edizione dei giochi paralimpici invernali. Diciassette giorni dopo, luci e colori hanno rianimato l’avveniristico impianto sportivo di Pechino che il 20 febbraio aveva salutato i giochi olimpici invernali con la consegna della bandiera a cinque cerchi nelle mani dei sindaci di Milano e Cortina, rispettivamente Giuseppe Sala e Gianpietro Ghedina.
Alla cerimonia di ieri ha sfilato, penultima davanti solo ai padroni di casa della Cina, la nutrita delegazione italiana, composta da trentadue atleti, una delle più numerose di tutta la kermesse (le più esigue, al contrario, sono quelle di Andorra con tre atleti e Nuova Zelanda con due). Ad aprire la colorata passerella tricolore è stato il portabandiera Giacomo Bertagnolli, alle cui spalle si sono palesati dapprima gli hockeisti e subito dopo gli atleti in carrozzina tra i quali il cadorino René De Silvestro, uno dei più attesi della vigilia dopo il recente exploit ai mondiali norvegesi in cui ha conquistato la medaglia d’oro nella combinata. Per il portacolori azzurro della categoria sitting l’emozione di sfilare davanti al presidente della Repubblica cinese Xi Jinping è stata tanta. Un sorriso trattenuto a stento sotto la mascherina d’ordinanza.
«È stato un momento molto emozionante, l’impianto è bellissimo, in linea con l’organizzazione della manifestazione. C’era tanta gente sugli spalti. Il clima è quello tipico della festa, lo stesso che ha coinvolto ed animato tutte le delegazioni impegnate nella sfilata», ha spiegato l’atleta tesserato per lo sci club Druscié di Cortina, «i controlli sono stati rigorosi anche stavolta. C’è grande attenzione attorno ai protocolli sanitari. Abbiamo sfilato e subito dopo siamo rientrati alla base, c’è un po’ di strada da fare tra Pechino e l’area di gara. Siamo pronti ad inaugurare questa avventura che mi auguro possa regalare e regalarmi tante soddisfazioni».
Poche parole, del resto il tempo per godersi lo spettacolo della cerimonia inaugurale seppur da protagonista è stato poco. Da oggi sarà caccia alla medaglia, non per René, che ha saltato la libera ed entrerà in scena stanotte alle 3 italiane nel super G, specialità che ai recenti campionati mondiali di Lillehammer lo hanno visto conquistare una medaglia di bronzo.
Sarà la sua seconda partecipazione ai giochi paralimpici dopo l’esperienza di Pyeongchang nel 2018 in cui la delegazione italiana conquistò due ori, due argenti ed un bronzo piazzandosi al dodicesimo posto del medagliere.
Tornando alla cerimonia inaugurale, non è passata inosservata l’assenza delle delegazioni russa e bielorussa. La decisione ha fatto e fa ancora parecchio discutere: i vertici del comitato paralimpico internazionale hanno infatti deciso di vietare la partecipazione ai giochi agli atleti russi e bielorussi proprio alla vigilia della cerimonia d’apertura. Un dietrofront dell’ultima ora dopo che agli stessi, che nel frattempo avevano già raggiunto Pechino, era stato permesso di gareggiare seppur sotto la bandiera “neutrale” paralimpica, evitando ogni vessillo nazionalista.
Presente invece la delegazione ucraina che durante la sfilata ha ricevuto il caloroso applauso del pubblico cinese presente sugli spalti dello stadio nido d’uccello, per l’occasione aperto al 60% della capienza totale. Proprio René De Silvestro aveva raccontato, una volta giunto a Pechino, la presenza all’interno del villaggio della delegazione di atleti russi, perfettamente integrata col resto delle delegazioni nonostante i venti di guerra provenienti dal cuore dell’Europa.
QUANDO GAREGGIA
Renè De Silvestro ha saltato la discesa libera di ieri notte e debutterà alle 3 di stanotte. L'atleta di San Vito esordirà nel super G, della categoria sitting. Una specialità in cui è stato bronzo ai recenti Mondiali. Nella notte fra lunedì e martedì, invece, sarà la volta della supercombinata che a Lillehammer ha regalato l’oro a René. Il via alle ore 3 con maschile e femminile.
Nella notte fra mercoledì e giovedì lo slalom gigante e ultimo impegno con lo slalom speciale nella notte fra venerdì e sabato, sempre dalle 3. Tutte le gare dei giochi paralimpici verranno trasmesse in chiaro su RaiSport. Il 13 marzo è prevista, sempre al nido d'uccello di Pechino, la cerimonia di chiusura, alla presenza ancora una volta dei sindaci di Milano e Cortina.
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