La Spes è affamata, Monselice si arrende

Dopo tre gare senza punti, le ragazze gialloblù reagiscono e conquistano tre punti fondamentali per i playoff

BELLUNO. Vittoria scacciapensieri per la Spes Belluno che batte 3-1 il Monselice e rialza la testa dopo un periodo nerissimo. Tre punti meritati dalla squadra di Rondinelli, che pure era entrata in campo contratta, per via di quelle tre sconfitte consecutive che possono pesare come un macigno, quando sei in lotta per un posto nei play-off.

Non c’è ancora il terzo posto in graduatoria, vista la vittoria del Fratte al tie-break contro la capolista Talmasson, ma è una di quelle iniezioni di fiducia che servono tantissimo. E proprio il Talmasson sarà l’avversario della prossima settimana delle bellunesi che, se riuscissero a limitare qualche momento di black-out di troppo, potrebbero andare in Friuli per giocvarsela.

Si gioca al De Mas e la Dalla Vedova alla battuta apre la contesa. L’inizio è decisamente di marca patavina. Le ospiti, pur senza strafare, sfruttano al meglio le difficoltà in battuta delle bellunesi, tanto che Rondinelli sul 5-8 chiama subito il time-out.

La reazione sembra non arrivare mai fino al massimo vantaggio ospite sul 16-22. A questo punto suona la sveglia in casa Spes, che si concretizza con la bella schiacciata della Tosi che va ad acciuffare le rivali sul 24 pari: tirati i vantaggi, che le gialloblù fanno propri grazie alla murata della Dalla Vedova, che fissa il punteggio sul 28-26.

Si va al secondo set dove regnerà l’equilibrio pressoché per tutta la frazione. La Spes va avanti sul 3-2 e terrà sempre in mano il punteggio, che però non si dilata mai oltre i tre punti. Solo nel finale c’è l’allungo bellunese, con il più quattro sul 23-19 e fino a quando il bel diagonale della Fogagnolo (25-21) assicura il ritorno a punti della formazione del presidente Gamba, dopo il periodo di magra delle ultime sfide.

Si sentono forse troppo tranquille le ragazze di Rondinelli, che nel terzo set combattono poco, lasciando il Monselice a menare le danze. Sono equilibrati solo i primi scambi, poi le ospiti allungano(4-8). Sull’allungo a più nove delle ospiti c’è il cambio in sestetto tra la Trevisiol e la Fogagnolo e successivamente tra la Fantinel e la Bortolot. È chiaro comunque che le cose non girino perché la ricezione lascia parecchio a desiderare e dall’altra parte della rete il Monselice affonda ogni volta che può. A conti fatti, il break di 15-4 ospite è decisivo (8-21) e a nulla vale il sussulto d’orgoglio che permette solamente di chiudere a meno 10.

La differenza però è che il Belluno ha troppa fame, per non portarsi a casa la posta piena e nel quarto set il match resta in equilibrio fino all’8-7, poi il parziale di 13-2 (21-8) di fatto indirizza in maniera indelebile il risultato della gara dalla parte delle bellunesi.

Il Monselice ha già la testa negli spogliatoi e la sassata della Dalla Vedova, che esce dopo un tocco a muro, fa esplodere la festa del pubblico di fede gialloblù. La vittoria è tornata, ora nel mirino c’è la capolista.

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