La Spes fallisce l’aggancio al Fratte
VILLATORA DI SAONARA. Una brutta sconfitta per la Spes Belluno, che sul parquet di una Full Spot quadrata e organizzata manca l’aggancio (o addirittura il sorpasso) al Fratte: la seconda della classe perde, infatti, a sorpresa contro Ezzelina, prossima avversaria delle ragazze di Rondinelli, concedendo alle inseguitrici un’inattesa occasione per farsi sotto. Occasione sprecata da una squadra che riceve più che bene (67% di doppio positivo per il libero D’Ambros, 74% le ricezioni positive di squadra), ma incappa nella giornata di Bortolot e produce una manovra lenta e prevedibile. La palleggiatrice insiste sulle medesime traiettorie, senza riuscire ad accendere la luce e consentendo alla retroguardia delle padrone di casa di opporre facili contromisure agli attacchi di Tosi e Dalla Vedova: i 45 errori di squadra in attacco e il misero 26% di attacchi positivi sono lo specchio di una difficoltà palese nel creare azioni offensive efficaci. E dire che la compagine gialloblù non era partita male: 8-2 al primo cambio del primo set, vantaggio portato fino al 22-17. Poi la rimonta delle padrone di casa, che piazzando un break di 5-1 trascinano le avversarie ai vantaggi, portati comunque a casa da Belluno.
Non c’è storia nei successivi due set: il secondo vede Padova sempre avanti, nel terzo si consuma un’amara disfatta per il Belluno (il 15-7 prelude al pesantissimo 24-13 finale), nonostante le rotazioni imposte da coach Rondinelli, che spera con gli innesti di Collet e Trevisiol di invertire la rotta. Nel quarto set esce l’orgoglio della Spes, che riesce a lottare su ogni pallone, pur senza mai mettere la testa avanti. Alessandria e compagne impongono il tie-break, ma non riescono a riaprire la gara: decisivi gli errori in attacco di Collet e Dalla Vedova, che sbagliano gli ultimi due palloni della partita.
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