La stagione del fondo pronta a scattare
BELLUNO. Ci siamo quasi. È iniziato il conto alla rovescia per l'inizio della stagione 2016-2017 degli sport invernali. Nelle settimane scorse c'è già stato qualche "assaggio" ma gli impegni agonistici entreranno nel vivo tra una settimana.
Per lo sci di fondo l'esordio sarà a Ruka, in Finlandia: sabato 26 novembre di scena le sprint in tecnica classica, domenica la 10 chilometri femminile e la 15 chilometri maschile, sempre in tecnica classica. Per la Scandinavia, lunedì partiranno otto azzurri: Federico Pellegrino, Dietmar Nöckler, Giandomenico Salvadori, Francesco De Fabiani, Maicol Rastelli, Greta Laurent, Lucia Scardoni e Virginia De Martin. Proprio quest'ultima sarà il punto di riferimento della nazionale rosa che comprende anche Ilaria Debertolis e Gaia Vuerich (si aggregheranno al gruppo nella tappa di Lillehammer, Norvegia, a inizio dicembre). Dopo gli ottimi risultati della passata stagione, la comeliana della Forestale, 29 anni, è attesa da una stagione che perlomeno confermi i risultati 2015-2016. Una stagione che ha palesato un evidente miglioramento per la ragazza di Padola che, comunque, ha margini di miglioramento.
«Virginia è più determinata che mai», afferma l'allenatore della squadra femminile, lo zoldano delle Fiamme Oro Pierluigi Costantin. «Ha lavorato, se possibile, più degli altri anni. Ha investito tempo e risorse per un allenamento in Alaska, ottima occasione di confronto con le atleta americane. Ha dimostrato una professionalità e una voglia di imparare e migliorare non comuni. Tecnicamente abbiamo lavorato parecchio sulla forza e sulla scivolata spinta: tante settimane di lavoro intenso che ha sopportato bene».
«L'auspicio è che i piazzamenti ottenuti lo scorso anno diventino routine» dice ancora il tecnico. «Virginia importante anche quale riferimento per le compagne: è senza dubbio il riferimento della squadra. Partiremo lunedì, con tanta voglia di fare bene: a Ruka gareggeremo solo con tre ragazze, a Lillehammer, dove ci sarà un mini tour (sprint in classico, 5 km femminile e 10 km maschile in skating, 10 e 15 km pursuit in classico ndr), saliranno anche Debertolis e Vuerich, da Davos proveremo anche le ragazze più giovani. Le ragazze sono un gruppo molto coeso. Abbiamo lavorato bene, sono soddisfatto del lavoro. Pronostici ovviamente non se ne fanno, le prime gare è sempre difficile interpretarle ma io sono pronto a lasciarmi stupire».
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