La Valle di sorrisi Agordo di lacrime

LA VALLE. Il La Valle incamera i primi tre punti della stagione. L’Agordo 2009 cade dopo un primo tempo da applausi, nel quale che non ha saputo concretizzare al meglio le occasioni. Nel secondo tempo la squadra di Da Campo gioca con più convinzione e Favero sigla la doppietta personale in pochi minuti, regalando così la prima vittoria dopo la caduta della settimana scorsa sul campo di Canale. Gli ospiti accorciano le distanze con Dell’Andrea ma non riescono a fare di più.

Subito in avanti l’Agordo che si fa pericoloso con Wiesner in due occasioni, ma Gaiardo è attento e spedisce in angolo. Il La Valle risponde poco dopo. Calcio d’angolo, colpo di testa di Valcozzena e pallone fuori. La partita non dà molte emozioni e le due compagini non riescono a pungere. Wiesner si fa di nuovo pericoloso al 18’ma la sua conclusione non è precisa. La squadra di Danilo Chenet sembra avere una marcia in più. Al 30’Casucci scappa sulla fascia ma al momento di servire al centro per Wiesner, da solo in area, incespica sulla palla, sprecando così una buona opportunità.

Dopo la pausa il La Valle entra in campo più deciso e sblocca la partita dopo soli 2’. È Favero a sfruttare una disattenzione difensiva, per trovarsi a tu per tu con il portiere e spedire la palla in rete. Passano pochi minuti ed arriva il raddoppio: Ferroni scappa alla difesa, crossa al centro per Favero, che stoppa e punisce Da Rif per la seconda volta. Il match è più emozionante e le squadre non se le mandano a dire. I padroni di casa sembrano avere in mano la sfida, mentre il 2009 non riesce a reagire ai gol subiti. Da Roit ha l’occasione di portare a tre le marcature, ma la sua conclusione non impensierisce il portiere dell’Agordo. Si sveglia la squadra del capoluogo che con Dell’Andrea sfiora la rete. Il gol è nell’aria e al 58’ il 2009 accorcia con lo stesso Dell’Andrea che trova una spizzata di testa imprendibile. Le squadre iniziano a sentire la stanchezza. Nel finale, ancora una conclusione dell’Agordo che però termina fuori.