La Ztll senza freni col Barbisano

Apre le danze Frescura, poi nella ripresa ci pensano Munerol, Vasiù e Bortot ad atterrare l’avversario

MEL. Ci mette quasi tutto il primo tempo per sbloccare il risultato, ma poi la Ztll dilaga nella ripresa, calando il poker che stende il Barbisano e tiene invariato il distacco di 1 punto dal San Martino, 2° in classifica. In mezzo anche un rigore sbagliato. Da applausi il secondo gol ispirato da una “ruleta” di Venturin, che non segna ma è il migliore in campo.

Subito un’occasionissima in contropiede per i padroni di casa, che conquistano il pallone sul calcio d’angolo battuto dagli avversari al 6’ e si involano verso la porta in tre attaccanti contro un solo difensore. Vasiù entra in area dalla sinistra e serve raso terra al centro Frescura, che arriva con un attimo di ritardo all’appuntamento con il pallone, toccandolo con la punta senza inquadrare lo specchio. Al 12’ Munerol va in pressing sul portiere e gli intercetta il rinvio con il corpo, ma non arriva nessuno sulla palla vagante per ribattere in rete. Gli zumellesi sono pericolosi, però non riescono a sfondare. Zandomeneghi ci prova con una conclusione da fuori area al 22’ (alto) e poi serve con un bel filtrante Frescura, anticipato in extremis in angolo da un difensore in scivolata. Altra palla gol al 29’, quando il portiere del Barbisano chiude la porta a Munerol, servito in area piccola con un bel cross dalla fascia sinistra. Il numero 9 della Ztll va a colpo sicuro, ma Gallina lo stoppa. Dall’altra parte, gli ospiti si scuotono dopo la mezz’ora di gioco, prima con un tentativo dal limite dell’area di Marchesin (alto di poco) e poi con un diagonale velenoso a pelo d’erba dalla destra di Prizzon, deviato da Casanova. Scampato il pericolo, la squadra di Tormen riesce a sbloccare la partita al 44’, grazie a Frescura che insacca sotto misura la palla messa al centro dalla destra dell’area da Munerol dopo aver raccolto un tiro-cross di Vasiù finito sulla traversa.

In avvio di secondo tempo la Ztll raddoppia con Munerol, smarcato con un assist in verticale davanti al portiere e freddo nel finalizzare una giocata capolavoro di Venturin, che si libera con una “ruleta” in mezzo a tre difensori sui 25 metri e innesca l’azione del gol. La squadra di casa cavalca l’onda e potrebbe calare il tris su rigore al 54’, ma Munerol colpisce il palo interno. La terza rete comunque è solo rimandata di qualche minuto, perché al 69’ Vasiù insacca un gran tiro in diagonale dalla destra che si infila all’angolo opposto. Al 77’ arriva anche il poker, firmato da Bortot su tiro-cross di Iannuzzi.

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