L’Alpago trafitto cade a Sospirolo
SOSPIROLO. Il risultato più clamoroso della giornata arriva dal campo di Gron: l’Alpago cade sotto i colpi di una Sospirolese tutto cuore e grinta, che punisce con Pilotti e sigilla il finale con Galletti. A dire il vero la partita, sotto il profilo del gioco e delle occasioni, non ha avuto storia: gli ospiti hanno dominato dall’inizio alla fine, ma hanno pagato la scarsa vena realizzativa e le uniche due vere sbavature della propria difesa.
Dall’altra parte, invece, un successo tanto importante quanto insperato: i biancazzurri hanno messo in campo una prestazione di cuore, che li proietta verso la salvezza matematica. Ci sono però ancora tre giornate da affrontare e un calendario non proprio agevole, ma sicuramente dopo questo successo la strada appare in discesa.
L’Alpago parte subito forte grazie alla vena di Saviane sulla fascia: il numero sette gialloverde si distingue in due occasioni con la sua grande facilità di dribbling. Il problema è che i ragazzi di Pradel sembrano troppo innamorati della palla: quindi, dopo l’avvio sprint, si limitano ad un giro palla poco produttivo. I padroni di casa si difendono bene, cercando di ripartire velocemente servendo in particolare Pilotti, quasi sempre solo sull’esterno: è proprio lui il più pericoloso, con due azioni fotocopia rientrando con il sinistro.
Al 37’, il solito Saviane, servito splendidamente da Fagherazzi, si coordina perfettamente ma il suo tiro si stampa sul palo. Il colpo di scena arriva appena prima del riposo: svarione difensivo dei centrali alpagoti, che regalano palla in area a Pilotti che trafigge Collarini. Vantaggio insperato per i biancazzurri, che tornano negli spogliatoi consapevoli di dover affrontare un secondo tempo di grande sofferenza.
L’Alpago rientra in campo rabbioso, ma la porta di Riposi sembra stregata. Barattin al 5’ centra la traversa con un calcio di punizione, poco dopo Lavina si rende pericoloso di testa. I cambi di Pradel non sembrano sortire effetti e, piano piano, gli ospiti perdono la convinzione di poter raddrizzare la partita. Levis si rende ancora pericoloso con i suoi centimetri, ma senza centrare il bersaglio grosso.
Alla fine, dopo la grande paura, l’episodio che chiude definitivamente i conti, grazie all’unica azione del secondo tempo dei padroni di casa nella trequarti avversaria: calcio di punizione di Bressan, trattenuta in area da parte di Pianca e calcio di rigore per la Sospirolese. Dagli undici metri, capitan Galletti spiazza il portiere e fa esplodere la panchina poco prima del triplice fischio.
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