L’Alpina nella mani di Nicola D’Incà

Seconda. Gavarretti farà il direttore sportivo. Il dirigente Toni Mele ringrazia pubblicamente l’ex mister Dino Da Rold

BELLUNO. Accoppiata D’Incà – Gavarretti. Si cambia in casa Alpina, come per la verità era già nell’aria da qualche settimana. Non proseguirà infatti la sua avventura a La Rossa mister Dino Da Rold, che lascia dunque i gialloblù dopo quattro stagioni.

Al suo posto arriva Nicola D’Incà, ultimamente secondo di Valerio Pradel in Alpago e in passato centrocampista di indubbia qualità in serie D, prima al Belluno, poi al Cordignano di Borgato, quindi all’Alpago in Prima categoria. E proprio all’Alpago aveva iniziato ad allenare.

Alessandro Gavarretti invece, dopo aver tentato senza fortuna il ritorno in campo a Castion, ricoprirà il ruolo di direttore sportivo, lasciato vacante da Giacomo Brandalise il quale resterà comunque in dirigenza e nello staff con il ruolo di allenatore dei portieri. Così si è espresso lo storico dirigente Antonio Mele.

«Ho trovato l’accordo con loro negli ultimi giorni, dopo avergli illustrato i programmi societari. Diamo loro dunque il benvenuto, e a breve organizzeremo un incontro di presentazione ai giocatori della nostra rosa. Dopo di che, mister D’Incà, il ds Gavarretti e il direttore tecnico Loris Fistarol inizieranno a lavorare per allestire la rosa in vista del prossimo campionato di Seconda Categoria».

Grazie Dino. Impossibile non ringraziare Dino Da Rold, specie dopo un periodo così lungo di collaborazione.

«Certamente. Durante questi quattro anni abbiamo avuto modo di apprezzare professionalità, serietà, competenze calcistiche e soprattutto la grande capacità di cementare al meglio il gruppo. Personalmente, e mi preme sottolinearlo, dispiace parecchio avvenga tale distacco, perché oltre alle doti umane e professionale ha rappresentato per me un sicuro e leale punto di riferimento. Comunque ho capito benissimo la sua volontà di staccare la spina, dopo quattro stagioni intense: d’altronde, in 32 anni da dirigente dell’Alpina, ho sempre rispettato le decisioni prese da ogni singola persona, e sfido chiunque a dimostrare il contrario. Ci siamo lasciati con grande amicizia ed affetto».

Mele poi aggiunge altre due considerazioni a nome della società.

«Un grazie lo porgiamo pure a Giacomo Brandalise per l’ottimo lavoro svolto nell’ultimo campionato, e a Lorella Barp, nostra fisioterapista sempre pronta a svolgere con professionalità il suo ruolo. Entrambi saranno ancora con noi nella prossima stagione».

Festa. Nel frattempo, l’Alpina fa sapere di «gradire la partecipazione di tutti i presidenti, dirigenti, allenatori, calciatori e massaggiatori che abbiano fatto parte della società gialloblù alla festa per i cinquant’anni della società, in programma il 16 e 17 giugno al campo di La Rossa».

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