Le bombe da 3 fanno volare il Valbelluna
BELLUNO. Contropiedi e triple stendono il Godega. Si chiude con una vittoria il girone di andata del Valbelluna, che mette otto tiri dall'arco dei 6.75 (cinque solo nel terzo quarto) non lasciandosi intimorire dalla difesa a zona dei trevigiani, e incassano così l'ottavo risultato utile.
La vittoria vale il secondo posto nel girone, anche se condiviso: Mansuè infatti ha battuto Valdobbiadene, e adesso dietro alla capolista Motta sono in tre ad inseguire. La chiave della partita contro il Godega sta tutta nel terzo quarto. Il Valbe lo inizia davanti di 7 punti, dopo due periodi caratterizzati da troppi errori e palloni buttati via. In tre minuti, però, i bellunesi mettono a segno un break di 14-0, frutto delle triple di Idolo, Cadorin e Cassarà (due) e del canestro di Zampieri, break che uccide la partita. Il Godega, che tira con percentuali non altissime per tutta la partita, non riesce più a recuperare e anche quando prova ad accorciare viene ricacciato indietro.
Nonostante la pausa natalizia, il Valbe si mostra subito tonico. In difesa è attento e ruba un paio di palloni preziosi, il contropiede viaggia ed è subito 7-2. Ma la concentrazione cala e il Godega torna sotto. L'ingresso di Dal Mas dà la svolta al periodo: il trevigiano segna 9 dei 13 punti del Godega, che chiude il primo quarto a -4 dal Valbe. I trevigiani si piazzano a zona e all'inizio i padroni di casa faticano a leggerla. La palla si inchioda lontano da canestro, i passaggi sono poco precisi e gli avversari impattano sul 19-19. L'entusiasmo dura il tempo di dare un'occhiata al tabellone. I canestri di Cima, Cassarà e i libri di Cadorin valgono il break di 11-0 che riporta il Valbe avanti. La tripla di Idolo mette il sigillo sul secondo quarto, che non è bellissimo ma si chiude sul 33-26. Tutta la qualità rimasta nascosta per venti minuti emerge prepotentemente al rientro delle squadre dagli spogliatoi.
Il Valbelluna ingrana la sesta, le triple di Idolo, Cadorin e Cassarà riscaldano l'aria gelida che fende il parquet al De Mas (temperatura davvero bassa venerdì sera al palazzetto) e valgono il 47-28. Anche il capitano mette la firma sul periodo, che si chiude 57-35. Diventano 25, i punti di vantaggio, all'inizio dell'ultimo quarto, quando il coach dà spazio ai ragazzi più giovani. Il divario è ormai talmente ampio che i bellunesi si lasciano un po' andare, commettendo tanti falli e mandando il Godega in lunetta più del necessario. Il vantaggio si riduce a 14 punti, ma sono più che sufficienti per chiudere in bellezza il girone di andata.
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