Le luci sul percorso per i tifosi la novità del Rally Bellunese

È la settimana che porta alla gara che parte e arriva a Santa Giustina Sabato sera dalle 19.20 la prova spettacolo Oasi Circuit in notturna

SANTA GIUSTINA. È la settimana del Rally bellunese. Tutto pronto per la gara che, nel fine settimana, andrà a coinvolgere vari comuni della Valbelluna. Domenica, al Centro Culturale di Santa Giustina, gli addetti della Tre Cime Promotor hanno consegnato ai concorrenti i radar del percorso.

Ritirata la “mappa”, gli equipaggi hanno potuto cimentarsi nelle varie ricognizioni. Molti consensi ha riscosso inoltre l’iniziativa di illuminare le zone riservate al pubblico previste lungo la prova spettacolo “Oasi Circuit”. Si tratta dell’evento di apertura della corsa che sabato, a partire dalle 19.29, vedrà gli equipaggi impegnati nel prologo notturno della gara. Lungo 3,53 chilometri i concorrenti avranno modo di scaldare gomme e motori, inseguendo il miglior risultato cronometrico.



Al pubblico, che avrà l’opportunità di godere da vicino e in totale sicurezza delle evoluzioni dei protagonisti della competizione, verrà richiesto un contributo per accedere alle apposite zone riservate ed allestite con fari d’illuminazione predisposti da esperti elettricisti. Parte del ricavato della prova spettacolo sarà devoluto in beneficenza a “Io vinco nella ricerca”, a favore della ricerca sulla fibrosi cistica.

ISCRIZIONI. Al momento non c’è ancora l’elenco ufficiale degli iscritti, ma di sicuro saranno al via sabato alle 18 da Piazza Maggiore a Santa Giustina ben otto vetture della classe R5, la più performante del lotto.

Il plotoncino dal quale potrebbe uscire il vincitore assoluto della corsa comprende, oltre alla Skoda Fabia di Marco Signor e del bellunese Patrick Bernardi, già due volte vincitori del Bellunese e dominatori dell’ultimo Dolomiti Rally di Agordo, pure le altre Skoda Fabia di Walter Lamonato e Rudy Pollet, Matteo Luise e Fabrizio Handel, Giacomo Costenaro e Justin Bardini, le Ford Fiesta Evo2 di Massimo Vian - Alessandro Gaio e Francesco Stefan - Marco Zortea, la Peugeot 208 di Paolo Menegatti e Matteo Gambasin; la Citroen DS3 di Roberto Righetti - Martina Stizzoli.

Tra gli equipaggi bellunesi, pronti a recitare il ruolo dei protagonisti nella corsa di casa, vanno ricordati Alex D’Agostini e Matteo Valerio su Peugeot 106 S16 A6, Lorenzo Piazza e Nicola Sartor su Citroen Saxo Vts K10; Claudio Caldart e Roberto Pais De Libera su Peugeot 106 N2; Kyd Fontana ed Elena Pongan su Peugeot 208 R2B, Matteo De Barba e Manuel Menegon su Peugeot 208 R2B.

Attesi tra i protagonisti anche i due agordini, primattori nelle classifiche di classe A5 e N3. Lino Lena, in coppia con il fidato Nicola Decima, su Peugeot 106 rally, proverà a confermare anche a Santa Giustina quanto di buono fatto in primavera nel terzo Dolomiti Rally.

Occhio poi a Dario Busin, affiancato alle note da Manuel Campagnolo, su Renault Clio RS. —

DAPO .

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi