L’Hafro in pista a Brunico prova a scacciare gli incubi

CORTINA. Addio 2015. L’ultima possibilità di fare punti e regalarsi una gioia, prima del salto nell’anno nuovo, che sotto le Tofane sperano possa essere decisamente migliore rispetto a quello che sta andando in archivio.

L’anno da dimenticare, in tutti i sensi, se ne sta andando e Cortina non vede l’ora di metterselo alle spalle. Stasera a Brunico (face off alle 20.30) l’Hafro vorrebbe regalarsi una gioia, o meglio la seconda vittoria di fila lontano dal ghiaccio di casa. L’ultimo match del 2015 arriva però in un momento difficile. Cortina, infatti, dopo il convincente successo di Vipiteno, è tornata mestamente con i piedi per terra. All’Olimpico la truppa di Parco ha faticato le pene dell’inferno in attacco, contro un Renon obiettivamente più forte e che il match, a parte una piccola pausa nel terzo drittel, a sfida già archiviata, lo ha sempre tenuto in pugno, mettendo a nudo i problemi della Sportivi Ghiaccio. In attacco ha pesato come un macigno, ancora una volta, la sterilità davanti alla porta. Pochi tiri, poca lucidità. L’attacco cortinese, opposto al miglior portiere della Serie A (Engelage) non ha mai convinto lunedì sera e solo nel terzo drittel, con la rete della bandiera di Wunderer (in crescita, ma certamente non il terminale principe dell’attacco cortinese) è riuscito a regalarsi uno zuccherino. Lo stop di Nicola Fontanive continua a pesare nell’economia del gioco e l’ultima tegola riguardante Ricky Lacedelli, uno che la porta la vede, è arrivata nel momento meno opportuno. Gli italiani, lì davanti, fanno il loro, ma nel reparto stranieri (Sonne in primis) manca tremendamente quella spinta in grado di decidere le partite.

Cortina deve poi risolvere in tempi brevi il nodo riguardante Alex Caffi. Il portiere è tornato nella sua Varese. La società ampezzana dovrà cercare in tempi brevi un sostituto e allo stesso tempo risolvere la situazione con il Bienne, squadra che da gennaio accoglierà il goalie della nazionale. Servirebbe un giocatore con passaporto italiano o anche un portiere europeo, ma di questi tempi sul mercato c’è poco o nulla di interessante.

Stasera, intanto, è tempo di Val Pusteria–Cortina. I padroni di casa sono secondi, ma nonostante il cambio di allenatore (Collins al posto di Richer) continuano a non convincere a livello di gioco. I gialloneri hanno però un attacco micidiale e tante frecce nel loro arco. Ci vorrà un grande Cortina per centrare l’impresa e regalarsi un brindisi anticipato al nuovo anno. A livello di roster, gli ampezzani, con Crowley nella nuova veste di giocatore italiano (ieri il terzino ha ricevuto il passaporto) potranno contare in attacco su Stefano Momesso.

Serie A (programma 25esima giornata, 20.30). Val Pusteria-Hafro Cortina, Asiago-Gherdeina, Vipiteno-Renon, Fassa-Valpellice (ore 21). Classifica: Renon 60, Valpusteria 54, Vipiteno 43, Asiago 37, Fassa 27, Valpellice 25, Gherdeina 22, Hafro Cortina 20.