Limana Cavarzano, preoccupa la difesa. Parteli: «Monitoriamo il mercato»
LIMANA
Contento per l’atteggiamento con il quale si sta allenando il gruppo, preoccupato per lo stato di salute di alcuni difensori. Tanto che Massimiliano Parteli ammette di tenere sott’occhio l’evolversi dei quadri clinici, non escludendo un eventuale ricorso al mercato.
L’allenatore del neopromosso Limana Cavarzano fa un bilancio della situazione dopo una settimana e mezza di allenamenti ed amichevoli. Ne ha già disputate un paio di alto livello, per rendere meno traumatico l’impatto con l’Eccellenza. Contro il Vicenza di C è arrivato un previsto 11-0, viste le sole due sedute nelle gambe con le quali i giallorossoblù si sono presentati ad Asiago. Già contro la pur forte Clodiense di D, il punteggio è risultato essere ben più onorevole: 3-1. Il Mestre oggi e il Cartigliano sabato diranno qualcosa in più, pur essendo comunque altre due compagini piazzate al piano superiore.
Intanto con il gruppo si sta allenando Alessandro Galli. Il regista pontalpino classe 2003, ex giovanili del Padova e nella scorsa stagione proprio al Mestre, attende per una chiamata dalla D e il Limana Cavarzano non pensa ad un tesseramento. Per ora.
Mister, partiamo proprio dalla situazione di Galli.
«Ci ha chiesto la disponibilità ad allenarsi, gliela abbiamo concessa volentieri. Lui vuole rimanere in D ed è disposto anche ad andare parecchio distante da casa pur di continuare nella quarta serie. Poi certo, parliamo di un bravo ragazzo e di un ottimo giocatore. Ragion per cui, se non dovesse avere la chance auspicata, si potrebbe valutare il da farsi».
Altra amichevole: siamo a tre dopo appena una settimana e mezza. Aspettative?
«Desidero altri passi in avanti, così come in effetti è stato a Chioggia. Soprattutto dal punto di vista dell’organizzazione di squadra e della collaborazione. Adesso conta la conoscenza reciproca, in quanto sono stati inseriti soprattutto diversi giovani e l’ultima cosa da fare è dare per scontato qualche aspetto. Tutti devono comprendere nostre idee di gioco e di gruppo, ragion per cui occorrono tempo e pazienza».
Cosa le sta piacendo?
«La disponibilità e l’impegno, massimi per ora. Mi fa enorme piacere».
La difesa è stato il vostro punto di forza in Promozione. Ora lì però siete un po’ decimati.
«Prendere pochi gol rimane un obiettivo, ma di fatto siamo al momento privi di tre colonne portanti della scorsa annata. Brustolon ha rotto anche la rotula e i tempi di recupero si sono allungati, Loat sta cominciando ora a rientrare però necessita ancora di tempo, Fontana ha la pubalgia. Senza contare che non vi è più neanche il portiere dello scorso torneo, sostituito comunque da due bravi giovani quali Peterle e Canova. Servirà quindi lavorare, se vogliamo mantenere determinati numeri».
Tornerete sul mercato per tamponare le emergenze?
«Monitoriamo la situazione di sicuro. Dipende dai tempi necessari ai vari recuperi».
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