Limana, il tie break allontana un po’ la C
LIMANA. Ancora una volta il tie break è fatale all’Scp Limana: è così l’Ice Volley Piave ad aggiudicarsi il primo round della finale playoff per la conquista della promozione in serie C. Alle ragazze di Pagnussat e Ortolan non è bastato il caloroso sostegno di un Palimana vestito a festa, con striscioni e palloncini bianchi e blu e gremito da un pubblico molto vivo e partecipe. Una bolgia alla quale le avversarie sono state in grado comunque di abituarsi presto, riuscendo a esprimere sin da subito il proprio gioco e a portarsi avanti di due set. Ma andiamo con ordine. Come si annunciava, è stata una partita equilibrata, anche se non spettacolare: d’altronde a questo punto della stagione sulla tecnica prevalgono i nervi e la mentalità vincente; oltre naturalmente alla “birra” che si ha in corpo quando ormai il fisico è provato da mesi di impegno.
Nei primi due set la squadra di casa risente peraltro della tensione di una finale e commette molti errori; così la gara si indirizza su binari favorevoli alle ospiti, che appaiono un tantino meglio avvezze ad affrontare situazioni di questo genere. A un calo delle trevigiane corrisponde poi la riscossa delle limanesi, che portano a casa in scioltezza terzo e quarto parziale. Al tie break però le ospiti trovano lo sprint vittoria e si mettono in tasca metà del premio promozione.
Pagnussat e Ortolan iniziano il match con Tacca, Dal Molin, Doni, Fant, Gava e Lotto; Fornasiero risponde con Sandel, Tomasi, Bortolin, Amianti, Bertazzon e Mattiuzzi.
Il primo set – terminato sul 20-25 – è condizionato dalle troppe pecche delle limanesi: addirittura 7 errori in battuta, ricezione e regia mediocri.
Aldilà della rete c’è peraltro una squadra ottima in difesa, buona nel controllo della palla ed efficace in attacco, che ha i suoi punti di forza nell’opposto Amianti e nelle bande Sandel e Mattiuzzi.
Molto più aperto è il secondo parziale, a lungo condotto dalle locali, che iniziano a riorganizzarsi per vie centrali. Sul 23 pari, un paio di errori delle limanesi regalano però un altro set alle ospiti, che la spuntano ai vantaggi per 25-27.
Potrebbe essere un duro colpo psicologico per le padrone di casa, che invece reagiscono e vincono bene i due set successivi. Il Volley Piave cala, ma l’Scp è più determinato, attento e limita gli errori. Il che costituisce un’ottima base sulla quale costruire la rimonta. La chiave è nel gioco sulle centrali: importanti la buona prova della Fant (13 punti, 3 ace, 47% attacco) e la presenza a muro della Bellotto (18 punti, 5 muri, 46% attacco). Crescono anche la Gava (18 punti) e la Tacca (14), e in generale tutto il sestetto riesce a stare su livelli più che buoni. Terzo e quarto set sono così senza storia: 25-14 e 25-17 i parziali.
Si va così al tie break, dove le locali subiscono un calo prima fisico e poi mentale, mentre le ospiti tornano ad essere arrembanti. Dopo una cattiva partenza, la lunga serie con la Mattiuzzi in battuta (da 4-6 a 4-12) è l’affondo decisivo (7-15 il finale) che fa calare i titoli di coda sulla sfida del Palimana.
Sabato prossimo le ragazze di Pagnussat e Ortolan si giocheranno il tutto per tutto a Sernaglia della Battaglia, in una palestra ostica, consapevoli di aver un solo risultato a disposizione: vincere. Con il 3-0 o il 3-1 si va in C, con il 3-2 si renderà necessaria la terza partita.
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