Limana, problema centrali dopo l’infortunio di Bianchini

LIMANA. Conto alla rovescia per l’esordio del Limana in serie C femminile, dopo l’appassionante promozione ottenuta l’anno scorso. Nell’ambiente limanese c’è grande fiducia, a partire dal presidente Tiziano Sommacal.

«Considerando che abbiamo avuto parecchie difficoltà – esordisce il numero uno bellunese – nel tesserare le atlete provenienti da Belluno per le note vicende riguardanti il caso Spes, possiamo dirci abbastanza soddisfatti della nostra partecipazione in Coppa Veneto. Sabato sera avremmo avuto l’organico a completa disposizione se non fosse stato per qualche stop forzato che ci ha impedito di poter dare il massimo delle nostre possibilità. Siamo stati un po’ sfortunati ma anche a Mareno abbiamo disputato tre set alla pari. Il nostro obiettivo, ad ogni modo, non era la Coppa e, qualsiasi fosse stato il nostro risultato nella classifica finale, probabilmente avremmo rinunciato al passaggio del turno per concentrarci unicamente sul campionato».

Il problema centrale. In questa vigilia di campionato, la principale preoccupazione dello staff tecnico limanese riguarda i centrali. Bianchini è ferma per un intervento alla retina e la società si sta muovendo per portare a Limana un’altra giocatrice di ruolo.

«Purtroppo cominciamo senza la Bianchini che ha avuto un intervento chirurgico ad un occhio e dovrà stare fuori per almeno un mese. Tra l’altro, a questo proposito, stiamo valutando la possibilità di acquistare un altro centrale, visto che al momento ne abbiamo soltanto due di ruolo. Il mercato è ancora aperto dunque vedremo il da farsi».

Quali sono le vostre aspettative?

«Con l’organico completo credo che possiamo dirci una squadra competitiva e attrezzata. Certamente abbiamo qualche ragazza più giovane che necessita di fare ulteriore esperienza ma siamo fiduciosi e crediamo di poter disputare un buon campionato. Il nostro primo obiettivo è confermare la categoria, anche perché per noi si tratta di una novità assoluta».

La partenza, ad ogni modo, sarà in salita, a Verona…

«Abbiamo subito una trasferta non facile, contro una squadra né giovane né facile da affrontare. Poi ci troveremo a confrontarci con altre buone squadre come il Noventa Vicentino che ha vinto il girone di Coppa. Superate le prime partite, però, credo che ci troveremo di fronte partite più giocabili con avversarie alla nostra portata».