Limana spazza via il Trichiana e questa sera può qualificarsi

. Il Limana piega anche il Ciagi Trichiana e prosegue la sua corsa nel girone 13 di Coppa Veneto, mantenendo il secondo posto in classifica a quota 5, ma con una partita ancora da recuperare, che disputerà stasera in trasferta, contro l’Aurora Vittorio Veneto e che potrebbe rivelarsi decisiva per il passaggio del turno. In caso di vittoria, la qualificazione per la compagine di De Grandis si materializzerebbe con due giornate d’anticipo.

Saluta invece la Coppa Veneto il Trichiana del nuovo tecnico Andrea Bassanello, subentrato nel periodo estivo a Diego Pezzei, che rimane a bocca asciutta all’ultimo posto del girone senza punti. Nella palestra di Trichiana, le ragazze di De Grandis mettono in campo un’altra convincente prova di forza, facendo valere in più tratti di partita il maggiore tasso tecnico e qualitativo a livello di gioco, rispetto alle avversarie: il Ciagi combatte con le proprie armi, ma non da mai la sensazione di poter fare proprio il match.

Dopo un avvio un po’ lento per entrambe le compagini, con qualche errore di troppo in ricezione, il Limana inizia a macinare punti (10-14), portandosi sul +4 con Andrich in grande evidenza. Il Ciagi risponde con il muro di Sacchet e Canova, tentando di riaprire la gara (18-18). Un’illusione che dura ben poco. Mares è in agguato e di prepotenza schiaccia per due volte consecutive in diagonale, beffando De Paoli che non riesce ad arrivare sul pallone e aprendo la strada per la conquista del parziale: 21-25.

Il secondo set prosegue sulla falsariga del primo con Andrich e Baldessin che salgono in cattedra per le ospiti, che dettano i ritmi partita concedendo pochissimo (9-17), per poi calare d’intensità e lasciare spazio all’assalto trichianese (17-19). Coach De Grandis richiama la squadra e il Limana prosegue la propria marcia trionfale fino al 21-25.

Nel terzo parziale, lo svantaggio per il sestetto di coach Bassanello diventa troppo ampio sul 5-13. Le ospiti si portano in breve tempo sul 12-23, non concedendo nulla e mettendo in cassaforte i tre punti. —