Limana, un pari per volare in Prima categoria

Prima qualità. Il campionato del Limana, la birra per il brindisi promozione, i sigari cubani per rilassarsi, dopo l’attesa snervante del risultato di San Michele-Agordina. I gialloblù hanno pareggiato sul prato dell’Itlas Santa Giustina e i cugini hanno costretto al 2-2 la seconda in classifica: laurea in matematica e volo in Prima categoria, con la... Speranza che sia di sola andata. Una liberazione, dopo un secondo tempo passato tutto nella metà campo vittoriese, alla ricerca di un gol, che non arrivava mai. Spuntava sempre uno scarpino o un parastinco avversario o mancava la necessaria precisione.

Dopo i tre fischi del bellunese Dal Pan, benedetta la chat di whatsapp, che alle 17.23 ha stappato le bottiglie di doppio malto, riempito il secchio del massaggiatore e scatenato la festa, tra il campo e lo spogliatoio. Più tardi in un locale, che per scaramanzia non era stato scelto: una telefonata e vai con la prenotazione di una tavolata extra-large. A Santa Giustina Serravalle, mancavano solo le magliette celebrative, sempre a proposito di cabala. Il messaggio? «Macchè Seconda... bona la Prima».

Un minuto di silenzio per le vittime del terremoto in Abruzzo di dieci anni fa e poi non c’è fretta, anche se il Limana accumula subito due angoli e altrettante capocciate fuori porta di Casagrande. La prima punta ha alle spalle De Giacometti e si sacrifica anche a centrocampo sui rilanci trevigiani, perché Lorenzo e Federico Moretti garantiscono qualità, ma non centimetri. Mentre in fase di possesso giocano molto alti gli esterni Frescura e Vasiù. Quest’ultimo va in buca, a sette minuti dall’intervallo con un tiro incrociato dalla sinistra. L’Itlas chiede un fallo o almeno un fuorigioco, ma le certezze sono due: è gol e il capitano si è fatto male, di conseguenza è costretto a lasciare il posto a Rosset. Il campo a poca distanza dal viadotto dell’A27 non diventa in discesa, anche perché poco dopo il tirocross dalla fascia mancina di Galli viene deviato in rete da De Pellegrin. Prima del riposo, il pallonetto di Rosset esce, invece, di una zolla.

Il secondo tempo è un catalogo di occasioni limanesi, con l’Itlas Santa Giustina che si mette dietro la palla e riparte in contropiede. Ci sono una girata di Casagrande, una botta di Rosset e un diagonale di Frescura, in un quarto d’ora. E dunque può capitare che Calligaro debba fare l’unica parata della gara su un tentativo di palombella di Palushi. Il Limana attacca in massa e De Giacometti colpisce una traversa, confermando che non è proprio giornata. Poi il colpo di testa di Rosset viene alzato in angolo da Vian. Il tempo si consuma, di buono c’è che l’Agordina sta vincendo a San Michele Salsa. Finirà in parità anche laggiù e tanto basterà per la festa promozione. —