Maglie da Superclasico ma Arten e Juventina non si fanno del male

FELTRE. Tante occasioni, ma nessuno le sfrutta. La Juventina ne spreca una a porta vuota e una sola davanti portiere, poi è pure sfortunata perché colpisce una traversa all’89’su rovesciata di Casagrande. Anche l’Arten fallisce una palla gol a tu per tu col portiere e lo 0-0 è inevitabile. Inizia così la stagione per le due squadre all’esordio in Coppa Veneto e vestite come River Plate e Boca Juniors.

Si gioca a Mugnai, sul terreno della Juventina, ma formalmente la squadra di casa è l’Arten (c’è stata l’inversione del campo). L’Arten ha gli uomini contati, con il solo portiere di riserva in panchina a causa delle ferie estive, però parte forte e la prima potenziale occasione è sua. Fotia, ben servito in verticale, non riesce ad agganciare il pallone. Dall’altra parte ci prova Casagrande con una rasoiata dal limite respinta dal portiere. Ancora Arten al 12’, quando Fotia raccoglie sul fronte sinistro dell’attacco una sventagliata di Venzon, salta un difensore ma calca alto da buona posizione. La squadra allenata da Tollardo sale di colpi, però è la Juventina a sfiorare il vantaggio, su una palla messa in area da calcio d’angolo che rimpalla sul corpo di Casagrande, ma De Cia è lì e para. la Juventina soffre e l’Arten si rende ancora pericoloso al 19’ con Fotia di testa (a lato) e con una doppia occasione al 28’, prima con una conclusione di Argenta su un’indecisione della difesa ribattuta in angolo e sul conseguente cross dalla bandierina con un tocco troppo debole di Fotia.

In mezzo, un contropiede della Juventina che produce un calcio di punizione battuto da Pontin fuori di poco. Nella ripresa, la Juventina guadagna campo e al 50’ Sartor sbaglia un gol quasi già fatto, a porta vuota a pochi passi dalla linea, dopo una bella azione partita da Pontin e proseguita da Casagrande. Passano un paio di minuti e De Cia vola a togliere da sotto la traversa una bordata di Bettega dal limite dell’area. La squadra del mister Bellumat alza il baricentro rispetto al primo tempo e gioca meglio, rendendosi ancora pericolosa con un passaggio in profondità per Sartor, che però si allarga troppo sulla sinistra e perde il momento buono.

L’Arten si rivede in avanti con Argenta, però manca il bersaglio anche lui. Servito in verticale a tu per tu con il portiere in uscita al limite dell’area, non inquadra lo specchio e manda a lato. Al 72’è bravo Gabas a distendersi sul diagonale raso terra dalla sinistra dell’area di Fotia. Sul fronte opposto sbaglia solo davanti al portiere anche Verardi al 75’. Nell’ultimo quarto d’ora i ritmi calano e non si vedono palle gol fino all’89’, quando Casagrande colpisce la traversa su rovesciata sotto misura. —

Raffaele Scottini