Marco Da Rold non si ferma, altri due successi in 160

Prosegue la crescita del talento pontalpino, autore finora di una stagione perfetta
Ivan Ferigo
Marco Da Rold con il papà Christian
Marco Da Rold con il papà Christian

PONTE NELLE ALPI

Matura corsa dopo corsa, Marco Da Rold. Il giovane motociclista pontalpino domenica sulla pista di Ottobiano, in sella alla sua Ohvale, ha vinto altre due gare ed è sempre più dominatore della categoria 160 leggeri dei campionati nazionali velocità Motoasi.

Primo posto a punteggio pieno con 67 punti sul secondo, il compagno di squadra Davide Brusco: un binomio che tiene il Da.Ma Racing Team saldamente in vetta alla classifica costruttori.

«Dopo la pole del sabato», racconta il pilota, «in gara 1 abbiamo avuto dei problemi con motore e carburazione. L’ho tanto gestita, senza mai arrivare al massimo delle mie potenzialità, cercando di portare a casa il risultato. Per gara 2 papà ha sistemato la moto. Sono riuscito ad arrivar primo, anche se non hanno dato una bandiera blu per indicare un doppiaggio. Così sono finito sull’erba e l’inseguitore mi ha superato. Ho dovuto fare una grande rimonta per risorpassarlo e riprendere la testa, che poi ho tenuto fino alla fine».

Insomma, Marco continua a macinare successi ed esperienza.

«Soprattutto la seconda», sottolinea il ragazzo. «In gara 2 avevo quasi un secondo di gap dal primo, e grazie alla gestione, alla testa, sono riuscito a recuperare ed aggiudicarmi la vittoria».

«Sta molto maturando», ribadisce fiero papà Christian. «Il bagaglio di questi mesi deve tenerselo stretto, gli sta facendo capire che nei momenti più difficili deve restare tranquillo. Questo weekend è stato molto difficile. In gara 1 abbiamo avuto problemi dall’inizio alla fine, tra motore, carburatore e impianto elettrico. È tosta combattere con questi avversari. Per questo bisogna usare tutta l’esperienza accumulata».

In un frangente simile, oltre alla capacità tecniche, «stavolta ha pesato davvero il sostegno morale di amici e colleghi. E un ringraziamento va anche agli sponsor: grazie a loro Da.Ma riesce a fare il campionato», evidenzia il papà. «Importanti sono pure la mamma e la sorella», aggiunge Marco, «che seguono da casa ma sono di grande supporto morale».

Prossimo appuntamento, ancora per la classe 160 leggeri, il 24 luglio ad Ala di Trento.

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