Marco Da Rold, wild card nel Civ e il pontalpino va sempre forte

Il talento bellunese ha testato

il suo livello nel circuito superiore

arrivando a conquistare

un terzo ed un quarto posto

nella categoria Junior

Ivan Ferigo
Marco Da Rold in azione
Marco Da Rold in azione

PONTE NELLE ALPI

Un terzo e un quarto posto a Pomposa per Marco Da Rold e la sua Aprilia 250 Sp2. Stavolta però il terreno di confronto non era il Cnv, dove il giovane pontalpino sta dominando sia in 160 che in 250, ma il più sfidante Civ, nella sezione Junior del massimo campionato motociclistico italiano.

Alle due gare di domenica Marco ha partecipato con una wild card: si è provato ad alzare l’asticella, a testare il livello in una competizione nella quale la prossima stagione gareggerà in pianta stabile. E i risultati non fanno che confermare il suo percorso di costante maturazione tecnica e mentale. Si fronteggiavano tutte Aprilia Sp2, e il numero e la caratura dei concorrenti erano maggiori rispetto al Cnv.

«Qui davvero si vedevano la bravura e il talento», evidenzia papà Christian. Nelle due prove Marco partiva dal quinto posto della qualifica. «Gara 1», racconta il pilota, «è stata tosta, anche per il caldo. Sono partito abbastanza forte, pur sbagliando la partenza e ritrovandomi sesto. Ci ho messo qualche giro a recuperare la posizione. In seguito sono riuscito ad allungare e prendere il quarto. Poi sono caduti due ragazzi che erano davanti: sono diventato secondo, chiudendo infine terzo».

Marco Da Rold
Marco Da Rold

Ancor più adrenalinica gara 2. «Sono arrivato quarto ad un decimo dal terzo, ma è stata quella più divertente. Ci sono stati tantissimi sorpassi. C’è stata un po’di bagarre e mi sono trovato in quarta posizione, incollato al terzo. Proprio quando stavo cercando di superarlo, a due giri dal termine, hanno dato la bandiera rossa per un incidente e siamo dovuti purtroppo uscire».

Due test molto utili per la crescita di Da Rold. «Tutti i team si sono complimentati con Marco. Non si aspettavano andasse così forte», gioisce papà Christian. «In questi tre giorni ha migliorato il suo tempo in pista di quasi un secondo e mezzo. Ha concentrazione e intelligenza, guida con la testa prima che con l’acceleratore. Ogni giorno mi sorprende. Già eravamo felicissimi se arrivava tra i primi 7. Sta avendo una crescita esponenziale. Lui ogni volta cerca di migliorarsi. Per la prossima stagione l’obiettivo è correre in questa categoria stabilmente».

Ora il focus torna sul Cnv. Con la Ohvale, dopo le due vittorie al fotofinish del 24 luglio ad Ala, Da Rold tornerà in pista il 3-4 settembre a Sette Laghi. Prima del finale di stagione, ancora a Pomposa.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi