Massimo Tomas lascia lo scettro, il Valbelluna cerca presidente

BELLUNO. Grandi novità in casa Valbelluna, societarie e a livello di prima squadra. Scade il mandato del direttivo guidato da Massimo Tomas, che non si ricandiderà come presidente ma rimarrà nella dirigenza, presumibilmente con un ruolo di primo piano nell’ambito della squadra di Promozione.

Novità anche in Prima divisione (che era fuori classifica, perchè il regolamento non permette di avere due squadre). L’idea è stringere una collaborazione con un’altra società, magari il Minibasket Planet per iscriversi con quel nome.

RIVOLUZIONE SOCIETARIA. «Non mi ricandido più come presidente, ma rimarrò come dirigente», ufficializza Tomas. «Il Valbelluna l’ho creato e non voglio abbandonarlo, però dopo otto anni sono un po’ stanco, anche di essere sempre bersaglio di critiche. Gestire una società da 168 tesserati agonistici non è una cosa semplice e da presidente devo fare delle scelte. Forse anche perché sono un po’ più stanco, ho dato più peso alle critiche, allora ho preso questa decisione», dice Tomas. «Adesso è giusto che altre persone provino a stare nelle posizioni alte, vedere cosa vuol dire essere anche un presidente».

ASSEMBLEA SOCIETARIA. Non è ancora stata fissata una data per le votazioni, ma dovrebbe essere venerdì 27. Dovrà essere individuata la persona che prenderà in mano il Valbelluna per i prossimi due anni.

PROMOZIONE. In attesa della nuova dirigenza, l’intenzione della società è di mettere insieme una squadra che punti al salto di categoria. Non si esclude nemmeno il rientro di qualche giocatore uscito negli anni scorsi.

PRIMA DIVISIONE. Sono allo studio possibilità di collaborazioni. C’è già un rapporto aperto a livello di giovanili tra il Valbelluna e il Minibasket Planet che si potrebbe estendere alla Prima divisione, oppure si potrebbero riaprire i discorsi con il Kindergarten. Queste le valutazioni sul tavolo. —

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