Meteo avverso, niente Rally Bellunese nel 2018

Gli organizzatori della Tre Cime Promotor: «Si sapeva da giorni del maltempo, la prefettura poteva intervenire prima»

BELLUNO. Annullata l’edizione numero 33 del Rally Bellunese. E c’è anche un po’ di polemica da parte delle Tre Cime Promotor nei confronti della prefettura di Belluno. Perché ieri, nel tardo pomeriggio, è arrivato lo stop alla possibilità di disputare la gara, da sempre parecchio attesa in Valbelluna e non solo. A.S.D. Tre Cime Promotor, organizzatrice della corsa, che contava già sull’iscrizione di 75 equipaggi, ha dovuto prendere giocoforza atto della decisione, pur lamentandosi della tempistica.

Naturalmente alla base del pur comprensibile “no”, ci sono le condizioni meteorologiche avverse, che prevedono parecchia pioggia nel corso di tutto il fine settimana. Ma del brutto tempo si sapeva già da qualche giorno, e proprio su questo aspetto si soffermano gli organizzatori. «Comprendiamo la decisione, ma non ne capiamo i tempi. Insomma, della abbondanti precipitazioni previste tra sabato e domenica si era a conoscenza ormai da qualche giorno. Dunque si poteva tranquillamente stoppare prima la gara. Invece la comunicazione è arrivata solo immediatamente a ridosso, quando alcuni piloti erano già in viaggio. Sono mesi di lavoro cancellati, senza contare il danno arrecato a partecipanti, albergatori e in generale a tutto l’indotto che porta il Rally Bellunese». Vi è poi un’altra considerazione da parte della Tre Cime Promotor. «Ci domandiamo se non valesse la pena, essendo ormai arrivati a ridosso del via, ritrovarci a Belluno e valutare man mano la situazione. Magari poi pioverà anche molto meno di quanto previsto, o magari il grosso della perturbazione ritarderà. Insomma, siamo perplessi».

Impossibile per una lunga serie di ragioni fissare una nuova data entro qualche settimana per recuperare questa edizione della gara intitolata alla memoria di Maurizio Da Lan. L’organizzazione ha dunque deciso che se ne riparlerà nel 2019. —

 

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