Mioranza e Fiabane al fianco di Guardini nella scalata alla Figc

SEDICO. Ha scelto di cominciare in provincia di Belluno, e in particolare a Sedico, il suo tour di incontri con le società del Veneto, la lista Giovanni Guardini, che si propone come alternativa a quella di Giuseppe Ruzza per la presidenza del comitato regionale veneto Figc. La presentazione alle società bellunesi è avvenuta lunedì sera a Villa de' Manzoni ai Patt, davanti ad una trentina di dirigenti bellunesi. Ma alla riunione hanno partecipato anche l'ex delegato provinciale Giampaolo Seno e quello attuale Orazio Zanin che, almeno formalmente, non corre con nessuna delle due cordate (quella presentata sul giornale di ieri era la lista Ruzza-Giacomelli-Sella).

Fanno parte dell'alleanza capitanata da Guardini i due dirigenti bellunesi Giacomo Fiabane e Alessandro Mioranza. Se il primo nome era già noto, il secondo è novità degli ultimi giorni. Il vicepresidente del San Giorgio Sedico è candidato al ruolo di delegato assembleare in rappresentanza delle società della provincia di Belluno. Nel mondo del calcio da oltre quindici anni, Mioranza è stato presidente del Sedico, prima della fusione con il San Giorgio, ma anche giocatore nel Csi. Fiabane, invece, ha già ricoperto la carica di responsabile provinciale per il calcio a cinque e quella di delegato assembleare Figc. A livello di club, ha legato il suo nome alla Canottieri Belluno di cui è stato tecnico e dirigente.

«Guardini, Vaccari e Ruzza si erano trovati», ha svelato Fiabane, « ed avevano provato a cercare una via comune per correre con una lista unica, ma questo non è stato possibile. Così, nell'ultimo mese, su sollecitazione di parecchie società abbiamo deciso di candidarci come alternativa a Ruzza».

Proprio Fiorenzo Vaccari, infatti, corre per il ruolo di candidato consigliere regionale per la delegazione di Treviso. Assieme a lui, era presente a Villa Patt anche l'ex segretario Figc Maurizio Pozzi che, a sua volta, sostiene la cordata. È intervenuto a favore della lista Guardini-Fiabane-Mioranza anche l'ex dirigente Figc Fiorenzo Perotto, e hanno fatto capire di sostenere questo progetto, tra le altre, due delle società bellunesi di maggior rilievo, l'Union Feltre e il San Giorgio Sedico. C'è stato spazio, poi, anche per gli interventi di alcuni dirigenti bellunesi.

«Abbiamo sempre fatto delle riunioni provinciali con tutte le società», ha detto l'esperto dirigente dell'Union Feltre Mario Dal Soler che quattro anni fa era stato candidato proprio con Ruzza per il ruolo di delegato assembleare, «e questa possibilità ci è stata tolta dopo un anno dall'insediamento della lista di Ruzza. Come Tommasi dice di non giocare in serie A, così ogni tanto si potrebbe fare anche nel calcio dilettantistico...».

Altri dirigenti hanno evidenziato l'importanza di costruire nuovi impianti di gioco e di aiutare anzitutto le società che lavorano sul settore giovanile.