Moretti a Sedico e Pontin a Mugnai

SEDICO Grandi movimenti nel centrocampo dell’Union San Giorgio Sedico. Dal Belluno è arrivato Lorenzo Moretti, che ha scelto Sedico e non la Feltrese. Si trasferisce alla Juventina Mugnai, in Seconda categoria, invece, l’ex serie D Giacomo Pontin, da diverse stagioni in forza alla squadra sedicense.

Moretti a Sedico. Classe 1997, era rientrato all'inizio di questa stagione all’Ital-Lenti Belluno dopo un’esperienza nelle giovanili del Bologna dove ha giocato negli Allievi e nella Primavera. «È un ragazzo che ha buone qualità - spiega il direttore sportivo Paolo De Cian - ed avrà tanta voglia di giocare. Potrà tornarci utile. Il Belluno ha trovato dei meccanismi che funzionano nel suo centrocampo e fatica a modificarli per dare spazio ai giovani. Al contempo, però, ci sono fuoriquota, come Pescosta che l’anno scorso giocava con noi, che stanno trovando grande continuità in serie D».

Pontin torna a Mugnai. Aveva cominciato da calciatore proprio nelle giovanili della Juventina, prima di passare alla Feltrese. Poi, l’approdo al Belluno in serie D, quindi il trasferimento al San Giorgio, nel 2011. Tante presenze, qualche gol, soprattutto molta grinta e aggressività in un ruolo a metà tra quello di attaccante e di centrocampista. «Purtroppo in quel ruolo c’è il problema dei fuoriquota – riprende De Cian – e così Pontin ha trovato meno spazio. Di comune accordo con il giocatore si è optato per questo suo trasferimento alla Juventina. Gli va dato merito, in questi anni, di essersi sempre impegnato e di essersi dimostrato un bravo ragazzo, prima ancora che un valido giocatore. Ci siamo anche detti che la porta resta aperta e che non è da escludere un suo possibile ritorno, magari il prossimo anno». Inutile dire che a Mugnai siano entusiasti del suo ritorno. «È quel top player, come si suol dire, che ci mancava e che può fare la differenza», spiega entusiasta il presidente della Juventina, Eros Polesana. «Sapevamo che c’era la possibilità che Giacomo tornasse da noi, ma abbiamo preferito aspettare ad uscire allo scoperto per evitare di disturbarlo. Sappiamo, peraltro, che lo stesso Pontin è d’accordo». «A Giacomo - scrivono i biancorossocelesti in una nota - il ringraziamento dell’intera società, dei compagni e dei tifosi per la serietà e l’impegno sempre profusi con San Giorgio prima e San Giorgio Sedico poi».