Nella gara delle “bombe” la J&W cade a Vigonza

Basket serie D. Il Feltre resta in partita per due quarti, anche grazie ai tiratori fino al micidiale parziale dei padroni di casa a cui poi basta solo amministrare
La squadra del Feltre Basket
La squadra del Feltre Basket

VIGONZA. Grande partenza del Feltre, che si porta sul 5-0 grazie a Dalla Rosa, che prima finalizza un assist di Novakovic, poi infila una bomba dalla distanza. Corrocher però ricuce subito il piccolo strappo con due canestri consecutivi. I capovolgimenti di fronte sono ripetuti e le due squadre non lesinano energie nel tentativo di superarsi, pur mantenendo equilibrio nel punteggio.

Vigonza si porta per la prima volta in vantaggio a metà tempo, quando Simone Lazzarin non fallisce in contropiede. Sorpassi e controsorpassi si susseguono fino all’11-10, quando due triple consecutive dei locali, firmate da Verzotto e Corrocher, consentono il primo allungo del Vigonza. Un contropiede di Cassol aumenta ancora il divario e solo un tiro dalla lunga distanza di Durighello nel finale di periodo permette al Feltre di affrontare la pausa sul -4 (16-20).

Durighello prosegue il suo buon momento anche a inizio secondo quarto, con un’altra tripla e un bel canestro che valgono il 21-20, ma la sfida dei tiri da tre è solo all’inizio e il Vigonza non ha la minima intenzione di perderla: Verzotto e Lazzarin riportano l’Union sul +5 (21-26). Durighello ha la mano calda e colpisce ancora da 3 con 6’ da giocare (28-26). La partita è bellissima e i due quintetti continuano a far divertire il pubblico.

Sul 30-34 il primo time-out feltrino scuote De Bona, che al ritorno sul parquet decide di partecipare alla gara delle bombe: sei punti e gli ospiti sono nuovamente avanti. Bulla chiama timeout e la pausa porta a due triple consecutive, di Garzaro e Barbato (36-42): Vigonza ha di nuovo il vantaggio, e da questo momento non lo lascia più.

Si arriva al riposo lungo con un parziale mortifero di 12-0 e Feltre accusa il colpo. Nel secondo tempo i ragazzi di Balzan provano a riaprire la gara ma gli avversari sono bravi a mantenere il margine conquistato, che si assottiglia al massimo fino al -6 (45-51) nel terzo parziale e poi di nuovo fino al -8 (70-78) dell’ultimo quarto, con 3’ ancora da giocare, quando due canestri consecutivi di Lazzarin e Cassol danno il colpo di grazia alle speranze di un coraggioso Feltre.

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