Paier e Malacarne stendono il Fiori Barp. Festa del Limana Cavarzano
Seicento persone in tribuna per salutare la vittoria della capolista che lascia a meno otto i cugini
SEDICO. Come all’andata, così al ritorno. 3-0 a Limana a metà novembre, 2-0 ieri a Sedico, di fronte ad un pubblico superiore alle 600 unità. Il Limana Cavarzano fa dunque suo anche il derby di ritorno contro il Fiori Barp, con la differenza che stavolta taglia di fatto fuori i cugini dalla corsa al primo posto.
L’allungo della squadra allenata da Massimiliano Parteli vale infatti un più 8 a cinque giornate dalla conclusione e, pur con tutte le buone intenzioni del caso, i bluarancio potranno giocoforza al massimo ambire ad una pur prestigiosa seconda posizione. Ha avuto la meglio l’esperienza e l’intelligenza tattica degli ospiti, nonché una completezza maggiore d’organico anche a livello di disponibilità dal punto di vista dei problemi fisici.
Spicca soprattutto la fase difensiva impressionante del LimaCava, la quale ha incassato solo 5 (!) reti sino adesso. Persino un attacco da 45 reti si è dovuto limitare a solo un paio di occasioni create e non capitalizzate. I poi vincitori dell’incontro sono andati in crescendo nel corso della gara, colpendo un palo con Solagna e portandosi in vantaggio al tramonto del primo tempo con la rete direttamente da angolo di Jacopo Paier.
Poco prima dell’ora di gioco, ecco il raddoppio di Luca Malacarne e lì di fatto si è chiusa la gara. Quasi niente da segnalare, in seguito.
Ora la squadra nata dalla fusione estiva ha messo un carico di pressione enorme addosso alla Julia Sagittaria, costretta oggi a battere il Santa Lucia per ritornare a meno tre. Dicasi sabato perfetto, insomma.
DALLA BANDIERINA
De Battista affida a Pilotti il ruolo di punta nel 4-2-3-1, supportato da Zoldak Boschet, Tonus e Caser. I mediani sono Soppelsa e De Mattia, con Pellegrinet, Fontanive, Pellicanò e Zoldan davanti a Brino. Tra le assenze spicca quella di Ibrahim, il terminale offensivo che tanto sarebbe servito nei 90’.
Parteli dal canto suo risponde con la linea a tre davanti a De Carli, composta da Fontana, Marco Paier e Marcon. In mezzo Dal Paos e Luca Malacarne esterni e Maset e Solagna in mezzo. Davanti sono Fiabane e Paier a muoversi ai lati di Mastellotto.
Non serve attendere molto per la prima chance della gara, perché Fiabane va al tiro e Brino deve respingere il tentativo di piede. C’è di sicuro grande intraprendenza da una parte e dall’altra ed occhio al minuto 11 quando Pilotti di testa colpisce troppo centralmente il cross di Zoldan: blocca senza chissà quali apprensioni De Carli. Il tentativo in elevazione di Marcon attorno al 20’ spezza una fase in cui il Fiori Barp sembra sviluppare manovre più avvolgenti. Fondamentale lo stesso Marcon poco dopo, perché toglie dai piedi di Pilotti un pallone solo da spingere in rete sul traversone basso di Zoldak Boschet. Minuto 32 e rischia di verificarsi l’incredibile: palombella da poco oltre la metà campo di Solagna, Brino riesce a recuperare la posizione e a deviare il pallone sul palo.
Molto dubbio un tocco di mano in area del Fiori Barp al 37’ sugli sviluppi di un corner, poi Soppelsa allontana dalla linea nonostante una svirgolata rivedibile. Si sta andando verso il finale di frazione, quando al 44’ un angolo di Jacopo Paier trova la traiettoria beffarda e va ad insaccarsi in rete. Protesta Brino, e in effetti qualche disturbo all’estremo difensore di casa sembra esserci, ad ogni modo l’arbitro lascia correre e convalida la rete. Il classico episodio che sarebbe stato valutato in modo molto complicato anche dalla Var. Forse la palla aveva già scavalcato il numero uno sedicense.
RADDOPPIO E GESTIONE
Sei minuti e Bardin rileva Pellegrinet. Proprio al 58’ sfonda da quella parte il Limana Cavarzano, taglio perfetto di Mastellotto che di tacco premia l’inserimento di Luca Malacarne il quale da centro area non sbaglia: 2-0. Per aggiungere altre chance sul taccuino delle occasioni occorre attendere il minuto 80’, quando prima Fiabane chiama Brino alla deviazione in angolo e poi sugli sviluppi del tiro dalla bandierina calcia troppo alto Sommariva. Nel frattempo classica girandola di sostituzioni. Ci proverà anche Zoldak Boschet a ridosso dei cinque minuti di recupero, De Carli non si spaventa. Poi è festa Limana Cavarzano.
FIORI BARP – LIMANA CAVARZANO 0-2
FIORI BARP (4-2-3-1): Brino; Pellegrinet (51’ Bardin), Fontanive (79’ Celentin), Pellicanò, Zoldan; Soppelsa (74’ Daniele Canova), De Mattia (60’ Costa); Zoldak Boschet, Tonus, Caser (81’ Broglio); Pilotti. A disposizione: Barattin, Nicola Canova, De Carlo, Zanvettor. Allenatore Alessandro De Battista.
LIMANA CAVARZANO (3-4-2-1): De Carli; Fontana, Marco Paier (88’ Simone Malacarne), Marcon; Dal Paos, Maset, Solagna (79’ Sommariva), Luca Malacarne (90’ Appocher); Fiabane (93’ De Toffol), Jacopo Paier (65’ De Poloni); Mastellotto. A disposizione: Poloni, Sartori, Boso, De Giacometti. Allenatore Massimiliano Parteli.
Arbitro: Jusufoski di Mestre. Assistenti: Moraitis di Treviso, Faggian di Mestre.
Reti: 44’ Jacopo Paier; 58’ Malacarne.
Note: spettatori oltre 600. Angoli 0-7. Ammoniti Pellegrinet, Pellicanò (F), Jacopo Paier, Luca Malacarne, Dal Paos (L). Recupero 1’ p.t., 5’ s.t.
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