Pallavolo Belluno e Spes verso una storica intesa

Le dirigenze collaboreranno per costruire le squadre di C e D e quelle giovanili. Venerdì è anche previsto un incontro con l’assessore Bogo sul caso impianti
Nicola Pasuch
Un muro della Da Rold Belluno
Un muro della Da Rold Belluno

Le sinergie nella costruzione delle squadre maschili e nell’utilizzo degli impianti proiettano Pallavolo Belluno e Spes Belluno verso una collaborazione che a giorni dovrebbe divenire ufficiale.

A ridosso di Ferragosto i dirigenti delle due società si sono concessi qualche momento di riposo, ma nella seconda metà della settimana il dialogo riprenderà per cercare di condurre in porto un’operazione che aprirebbe nuovi scenari per la pallavolo maschile bellunese. I temi caldi sono essenzialmente due: squadre (e cioè giocatori) e impianti.

SQUADRE

L’approdo della Da Rold Logistics Belluno in serie A3 comporta degli obblighi a livello giovanile che, in serie B, erano molto meno stringenti.

Alle società di A3 maschile, infatti, è richiesta la partecipazione ad un campionato di serie B, C o D con una squadra Under 21 (massimo due fuoriquota). È richiesto inoltre di disputare i campionati Under 17 e Under 19 con il proprio codice e quelli Under 13 e Under 15, eventualmente anche in convenzione con un’altra società.

Di qui l’esigenza di trovare una convergenza, visto che in casa Belluno vi è sostanzialmente un gap generazionale proprio dall’U21 all’U17.

Intanto, la Spes Belluno ha iscritto la sua prima squadra maschile al campionato di serie C (quello disputato sotto la conduzione di coach Alberto Pavei), mentre la Pallavolo Belluno ha iscritto regolarmente alla serie D maschile la sua “squadra B” (l’anno scorso era stata affidata a Max De Grandis ma che non era mai scesa in campo: prima per l’annullamento del campionato, poi in virtù della scelta di non partecipare alla Coppa Italia).

Iscritte le squadre, si tratta ora di definire allenatori e giocatori. Ed è soprattutto sotto quest’ultimo profilo, quello dei giocatori, che si articolerà la sinergia tra Spes e Belluno.

Per le panchine, difficilmente De Grandis resterà alla guida del Belluno, mentre per Pavei potrebbe delinearsi un altro ruolo, sempre nel settore maschile della Spes, che potrebbe affidare la squadra a Zoris Furmenti.

IMPIANTI

La settimana (o, più probabilmente, il fine settimana) sarà decisiva anche sul fronte degli impianti, divenuto “caldo” soprattutto dopo le parole del presidente Sandro Da Rold che aveva lamentato l’impossibilità per la squadra di A3 di allenarsi alla Spes Arena.

«Siamo d’accordo con il presidente di risentirci alla fine della settimana, dopo le ferie di tutti», fa sapere l’assessore del comune capoluogo, Marco Bogo. Proprio alla Spes Arena, in ogni caso, si radunerà venerdì alle 18,30 la squadra di coach Poletto.

E sempre venerdì è previsto un incontro tra l’assessore Bogo e i vertici della Spes Belluno sulla questione degli impianti che, però, dipende in larga parte anche dalla disponibilità delle palestre provinciali.

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