Paralimpiadi, De Silvestro quarto nel superG a soli nove decimi dal bronzo

Si apre senza il podio ma con un grande risultato la rassegna a cinque cerchi di Pechino. Il cadorino ci riproverà nella combinata nella notte fra lunedì e martedì

Gianluca de Rosa

PECHINO. Appena nove decimi hanno tenuto fuori dal podio Renè De Silvestro nella prova d'esordio alle paralimpiadi di Pechino. Un risultato accolto ugualmente con soddisfazione, seppur moderata, dall'atleta di San Vito che ha regalato ai suoi fans una prova di grande sostanza in super G, specialità sitting. Gara culminata con il quarto posto finale, alle spalle dell'imprendibile norvegese Jesper Pedersen (1.09.69), al neozelandese Corey Peters (1.10.16) ed al giapponese Taki Morii (1.10.61).

Questo il podio, che ha visto il cadorino posizionarsi appena un gradino più giù col tempo di 1.11.54, quarto con novantatre centesimi di ritardo dalla medaglia di bronzo. Qualche recriminazione, inevitabilmente, non manca, e ruota attorno ad alcune curve prese troppo larghe per sua stessa ammissione. Quelle che alla fine, nel tempo finale, hanno fatto la differenza nel "dentro e fuori" dal podio.

De Silvestro ha spinto forte sin dal via. Le recenti affermazioni mondiali hanno dato al cadorino di San Vito quella convinzione mancata in passato. Il podio alla fine non è arrivato ma resta l'ottima prova.

Tornerà utile nelle prossime gare, su tutte quella super combinata (anticipata per ovviare all'annunciato

innalzamento delle temperature con conseguente condizionamento del manto sciabile) in cui l'atleta

tesserato con lo sci club Druscié di Cortina detiene il titolo mondiale.

Tanti gli applausi ricevuti da De Silvestro una volta tagliato il traguardo. Ottima la neve sulle piste di Yanqing, le stesse su cui hanno sciato gli atleti olimpici solo poche settimane fa.

ARGENTO PER BERTAGNOLLI

Nella stessa giornata del quarto posto di René De Silvestro, l'Italia paralimpica ha festeggiato la prima medaglia: quella del portabandiera Giacomo Bertagnolli che ha conquistato l'argento nel super G di sci alpino. Bertagnolli, in coppia con la guida Andrea Ravelli, si è piazzato al secondo posto, alle spalle della

sorpresa di giornata rappresentata dalla coppia britannica composta da Neil e Andrew Simpson. Per Giacomo Bertagnolli si tratta del "bis": fu argento, nella stessa disciplina, anche quattro anni fa a Pyeogchang.

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