Pellicanò ricorda Zortea a Feltre. «Già da piccolo era speciale»

Il giocatore della Salernitana che ha appena debuttato in A viene ricordato dal suo allenatore nei Giovanissimi della Feltrese
Nicola Pasuch
Nadir Zortea (quarto in piedi da sinistra) quando era alla Feltrese
Nadir Zortea (quarto in piedi da sinistra) quando era alla Feltrese

A Feltre è nato, nel 1999. E alla Feltrese ha fatto la sua prima esperienza fuori casa, dopo aver mosso i suoi primi passi nel Primiero. Nadir Zortea, l’esterno destro di Canal San Bovo che domenica sera ha esordito nel campionato di calcio di serie A con la maglia della Salernitana alla sua prima convocazione in massima serie, è legato inscindibilmente a Feltre.

Nei Giovanissimi Elite granata, a quel tempo allenati da Francesco Pellicanò (era la stagione 2012-13), Zortea giocava con ragazzi uno o addirittura due anni più vecchi di lui.

«Ma già si vedeva che aveva qualcosa in più»: parola del suo mister di allora. «Sembra scontato dirlo ora», premette Pellicanò, «ma è così. Che poi sarebbe arrivato in serie A, questo sinceramente non lo avrei saputo prevedere. Ma certamente già all’epoca era un ragazzo di grande prospettiva. Ricordo che allenavo il gruppo dei Giovanissimi Elite composto interamente da ragazzi nati nel 1997 e 1998. Assieme a loro giocava però anche un ragazzino classe 1999: Zortea, appunto. A quei tempi giocava trequartista o centrocampista e faceva già la differenza».

Quali erano le sue doti migliori, ai tempi dei Giovanissimi della Feltrese?

«Ora è cresciuto molto anche fisicamente. In quel periodo», ricorda Pellicanò, «era un brevilineo, dotato di una bella corsa, tecnicamente molto preparato, e che anche tatticamente sapeva già farsi apprezzare. È sempre stato seguito da vicino dalla sua splendida famiglia. Con suo padre, così come con Nadir, si è instaurato un bel rapporto di amicizia».

Ha mantenuto i contatti con lui e con la sua famiglia?

«Ci siamo sentiti un’ultima volta circa un anno e mezzo fa. L’ho trovato molto determinato. Anche perché», conclude mister Pellicanò, «è difficilissimo arrivare a quei livelli. Solo una piccola percentuale di giocatori ci riesce. Averlo visto esordire in serie A l’altra sera è stata una piccola grande soddisfazione anche per chi come me lo ha allenato per un periodo».

Zortea è passato dall’Atalanta alla Salernitana in estate. Dopo aver spiccato il volo da Feltre, Nadir aveva indossato le maglie del Sudtirol, dell’Atalanta (vincendo uno scudetto nel campionato Primavera), del Vicenza e della Cremonese. N.P.

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