Pennellata d’autore di Marcolin San Giorgio meglio del Giorgione

La squadra di Ferro batte di misura la vicecapolista con una rete dopo mezz’ora del suo bomber Nei minuti finali Scaranto blinda tre punti molto importanti con un paio d’interventi determinanti
SEDICO. Un ottimo San Giorgio Sedico batte la vicecapolista Giorgione, grazie ad un gol di Agostino Marcolin (ventidue anni ieri) e riscatta la sconfitta di una settimana fa. Lo stadio Comunale di Sedico si conferma fortino dei biancorossocelesti, che regalano una prestazione di grande spessore, pur con qualche affanno nel recupero.


L’allenatore Ferro mette in campo una squadra di esperienza, con Pilotti a sostegno di Marcolin e Radrezza. I fuoriquota sono Scaranto, Vallata e Doriguzzi. Dall’altra parte, il Giorgione è costretto ad un cambio dell’ultimo minuto: Vio prende il posto di Bianchi. A scaldare i guantoni al portiere ospite Cont Zanotti ci pensa Mastellotto dopo 11’, con una conclusione di destro, dopo essersi accentrato da sinistra, parata centralmente. In precedenza, i locali avevano affondato una sola volta nella trequarti avversaria, con una sgroppata solitaria di Marcolin che non aveva sortito alcun effetto. Al 16’ ancora Mastellotto libera il tiro, questa volta sugli sviluppi di un corner (il primo della partita) battuto da Radrezza e prolungato di testa da Pilotti: la sfera sfila a lato di pochissimo. Al 26’ il San Giorgio Sedico colpisce il palo con una deviazione di testa di Pilotti, che si era allungato per deviare in porta un tiro-cross di Marcolin dalla destra. Per mezz’ora è il San Giorgio Sedico a costruire le migliori occasioni da rete, senza peraltro avere fortuna. Al 31’, ancora, Pilotti mette in movimento Marcolin che dall’interno dell’area di rigore prova a calciare a rete. ma il portiere in uscita. Al 32’, i bellunesi sbloccano il risultato, grazie ad un’azione personale di Agostino Marcolin, che parte dalla linea di centrocampo raccogliendo un lancio lungo della difesa, si invola in velocità sulla fascia sinistra e, una volta entrato in area di rigore, resiste alla carica di due avversari e deposita il pallone in rete. Prima del 40’ il portiere ospite esce in maniera spregiudicata su Radrezza al limite dell’area di rigore. L’attaccante bellunese resta a terra molto dolorante senza che l’arbitro conceda il calcio di punizione.


L’ex capitano del Belluno viene accompagnato di peso fuori dal campo. Nell’intervallo cede il posto a Marta che fa così il suo debutto. Il San Giorgio Sedico riparte fortissimo anche nel secondo tempo, con Marcolin che calcia in diagonale su passaggio filtrante di Pilotti: il portiere sventa in angolo. Il Giorgione, dall’altro lato, si rende pericoloso con un colpo di testa di Cendron su corner dalla destra al 51’.


Dieci minuti più tardi i sedicensi hanno un’occasione limpidissima per raddoppiare: Doriguzzi scarica all’indietro da destra per l’accorrente Marta Bettina che angola troppo il suo tiro. Al 73’ il nuovo entrato Simone Malacarne pennella al centro una punizione per la testa di De Checchi che non imprime abbastanza potenza alla sua incornata. Cinque minuti dopo, Mancon salva sulla linea di porta, con l’estremo difensore fuori causa, su tiro da fuori di Pilotti. Quest’ultimo ci prova dalla distanza anche a ridosso del 90’, ma il tiro finisce poco oltre i pali. In pieno recupero il Giorgione rischia di pareggiare per due volte nello spazio di un minuto, sugli sviluppi di un contropiede, con Podvorica. Ma la difesa si salva, grazie a Scaranto. E il San Giorgio fa tre punti d’oro.


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